Produttività pigra ossia, Elon Musk lavora 100 ore alla settimana, Marissa Mayer almeno 130 ore, altri imprenditori si vantano di non staccare mai, ma non c’è modo di sforzarsi un po’ meno, incrementando comunque la propria produttività?
C’è! E gli americani l’hanno ribattezzata produttività pigra!
Produttività pigra, ossia, mi impegno, lavoro, ma in maniera efficace.
Non sai come impostare la tua produttività pigra? Ecco per te qualche consiglio rubato agli esperti americani:
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Produttività pigra: Scrivere in uno spazio compresso di Jon Acuff
Jon Acuff è un autore di 6 libri tutti finiti nella lista dei best-seller del New York Times.
Quando ha scritto il suo primo libro, Jon si è reso conto che aveva un solo giorno libero alla settimana per scrivere.
Ecco le sue parole:
Mentre scrivevo il mio primo libro, mia moglie ha sottolineato che l’unico tempo libero che avevo era il lunedì.
Avevo due ore libere ogni lunedì sera tra l’orario di lavoro ed una riunione notturna pianificata.
Bene, per 12 lunedì consecutivi ho salvaguardato ossessivamente quelle due ore, nascondendomi da tutti, compreso i miei figli.
È stata una scelta difficile, soprattutto non vedere i miei bambini, ma sapevo che:
- Era per un risultato “superiore”
- Era un compito con una scadenza
Quindi, la prima lezione potrebbe essere: definisci esattamente i tuoi obiettivi, definisci un goal per gli stessi ed una data di scadenza.
Poi trova un intervallo di tempo per lavorarci e vai di produttività!
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Produttività pigra: pianificazione del tempo produttivo ed accettazione del tempo che non lo è
Cheryl Strayed è l’autore del bestseller Wild.
Quando Cheryl ha iniziato a scrivere ha provato a seguire il consiglio di Stephen King “scrivi un po’ tutti i giorni”.
Ecco le sue parole:
Mi sono presto resa conto che per me scrivere ogni giorno era impossibile; lavoro, famiglia e tutto il resto mi impedivano di poter lavorare su base giornaliera.
Ho capito che dovevo accettare questa limitazione e che la colpa della stessa non era della mia famiglia o del lavoro.
Ho quindi deciso di ricavare due giorni al mese in cui estraniarmi da qualsiasi cosa.
Durante questo tempo mi allontano fisicamente dalla famiglia e destino tutto il mio tempo guadagnato a questo compito.
La seconda lezione è: pianifica bene i tuoi tempi, troverai il tempo di dedicarti a ciò che vuoi se davvero ci tieni. Inoltre, non pensare per niente al multitasking, non funziona.
Quando sei con la tua famiglia, la vera produttività sarà goderti il tempo con loro.
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Produttività pigra: lo sprint o l’abbuffata
Questo sistema è quello utilizzato da Seth Godin.
Seth è un imprenditore ed un esperto di marketing a livello mondiale.
Ecco le sue parole:
Un giorno, il presidente della mia compagnia mi disse che la stessa aveva cancellato il progetto.
La motivazione era che non c’erano risorse per tutti i progetti ed il nostro era stato cancellato in quanto il progetto non era ancora pronto ed i progressi erano troppo lenti.
Sono andato nel mio ufficio, ed ho lavorato per 20 ore consecutive. Progetto terminato e quindi approvato.
La terza lezione per una super produttività:
Quando sei davvero ispirato o quando quello a cui tieni veramente sta per essere cancellato definitivamente troverai energie che non ti aspetti.
Sfruttale fino all’ultimo grammo, segui il flusso, concentrati, dedicatici ed arriva al risultato.
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Produttività pigra: trova la finestra magica di tempo
Questo sistema è stato utilizzato da Tim Ferriss, prima che lo stesso diventasse un autore famoso a livello planetario per il suo libro “4 ore alla settimana”.
Ecco le sue parole:
Quando mi occupavo di chiamate a freddo per cercare di vendere sistemi di archiviazione dati, ho scoperto che c’erano due ore magiche, ossia dalle 8 alle 9 e dalle 17 alle 18 in cui riesco ad evitare segretarie, receptionist ed altri filtri e parlare direttamente con la persona che prendeva le decisioni.
Questa scoperta mi ha portato a raddoppiare i risultati in un ottavo del tempo!
La quarta lezione per una super produttività:
Indipendentemente dal lavoro di cui ti occupi, facendo un po’ di esperimenti, quasi sicuramente troverai un periodo magico nel giorno o nella settimana in cui renderai molto di più.
Potrebbe dipendere da te, dai tuoi clienti o dal tuo lavoro, ma esiste.
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Produttività pigra: spezzetta la tua giornata e trova delle piccole finestre da dedicare a quello a cui tieni
Questo sistema è stato utilizzato da David Heinemeier Hansson.
David ha creato un linguaggio di programmazione da zero mentre frequentava il college.
Ecco le sue parole:
Mentre andavo al college ho scoperto di avere 10 ore alla settimana, in vari spezzoni, libere.
Ho quindi imparato a prendere la mia giornata ed a trasformarla in tanti piccoli momenti di lavoro.
La quinta lezione per una super produttività:
Studia esattamente l’impiego del tuo tempo e cerca di sfruttare ogni momento libero per il tuo progetto.
Altro consiglio; dedica tutto questo tempo ad un singolo progetto; non spezzettare il tuo poco tempo per tanti progetti, altrimenti non riuscirai a portarne a termine nessuno.
Produttività pigra, conclusione.
Non devi lavorare 100 ore alla settimana per essere produttivo.
Il trucco consiste semplicemente nell’attuazione di una o più di queste linee guida:
- Trova un lungo ininterrotto blocco di tempo per lavorare.
Se inizi a lavorare, lavora! Dedica tutto il tuo tempo a quello, evita assolutamente multitasking ed interruzioni.
- Concentrati sul raggiungimento di risultati specifici e misurabili.
Decidi in base all’importanza del compito.
- Concentrati su un solo progetto alla volta
Semplice vero? Prova e sappimi dire quale strategia funziona meglio per te!