Leggere, ma perché?
Leggere…
Pochi giorni fa, come tutti gli anni mi sono capitati sotto mano i dati relativi al numero di libri letti in media in un anno da un italiano…
Con estremo sconcerto e dispiacere ho scoperto che di media nel nostro pochissime persone amano leggere!
Ritengo il dato sbagliato, perché dubito che possa calcolare esattamente tutte le possibili fonti di approvvigionamento di libri (biblioteche pubbliche, scambio di libri, acquisto di libri usati, download di e-book crackati etc.).
Ma questa analisi fa comunque riflettere, perché ci dimostra quanto le nostre abitudini possano essere sbagliate e quanto non approfittiamo dei vantaggi della lettura.

Oltre alle lettura di intrattenimento o svago, ritengo il leggere libri il sistema più rapido per conoscere nuove cose, imparare ed analizzare dati, procedure e mentalità di altre persone (si parla tanto di avere un mentore o una guida, alla fine, non lo è anche una biografia o autobiografia?).

Tutto questo per spronarvi a leggere e ad illustrarvi come lo faccio io.
Leggo circa una quarantina di libri l’anno, abitudine che sono riuscito a mantenere nel tempo nonostante l’arrivo di due figli che assorbono molto del mio tempo libero…
Ma quali sono le mie fonti di approvvigionamento e perché riesco a leggere tanto? (spacciatori di cultura che non sono altro ;-):
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Amazon; Amazon per quanto riguarda l’acquisto di libri cartacei a mio parere è imbattibile; si possono inserire libri nella propria lista dei desideri e tenerli monitorati per l’acquisto nel momento migliore, arrivano velocemente e se si ha Prime non c’è nemmeno bisogno di accumulare vari acquisti per risparmiare sulle spese di spedizione.
Unica accortezza, quando acquistate i libri, specialmente se siete utenti Prime, acquistate solo quelli, non insieme ad altri prodotti; purtroppo in quest’ultimo caso il libro viene spedito insieme ad altro materiale e spesso “ballando” nell’imballaggio arriva con la sovra copertina e/o i bordi rovinati e danneggiati.
Ok, il servizio resi di Amazon è fantastico (già usato 2 volte per la stessa ragione, sempre perfetto), ma se si può evitare perché no?
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Kindle: sono al mio secondo Kindle, avendo inavvertitamente rotto il mio primo addormentandomici sopra 😉
Ho da poco acquistato un paperwhite edizione 2017; cosa dire? straordinario, fa esattamente il lavoro per cui è stato progettato, non stanca gli occhi, la batteria dura un sacco di tempo e ti permette di concentrarti nel motivo per cui l’hai acquistato, la lettura.
(Per un periodo, tra il primo Kindle ed il secondo ho utilizzato un tablet; a parte le problematiche relative alla retroilluminazione ed alla relativa stanchezza degli occhi, risulta molto difficile non farsi distrarre dalle mille applicazioni/giochi presenti sullo stesso, oltre al fatto che la batteria non ha una durata infinita…)
Limitazione del Kindle? Lavora molto bene solo con il suo formato proprietario il .mobi, ma si può ovviare a questa limitazione utilizzando un convertitore per i vari formati, è gratuito e funziona molto bene, si chiama Calibre.
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Biblioteca: ah, sì, adoro cazzeggiare curiosare nella biblioteca della mia città, potrei passare ore tra le varie categorie ed i vari autori ed i 6/8 libri prelevabili ogni volta e tenibili per uno/due mesi permettono di avere sempre una buona scorta e di tentare qualche esperimento di lettura su libri non conosciuti o settori di cui non si ha una gran padronanza.
Nel 2017 ho scoperto ulteriori due modi per leggere libri. Ciò mi ha permesso di aumentare il numero di libri da me letti. Ed inoltre di spaziare sempre di più nei vari generi a cui ho scoperto di essere interessato.
Inoltre questi due sistemi mi hanno anche aiutato nel mantenere allenato il mio inglese, cosa che non fa mai male….
I due sistemi sono:
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Blinkist: sito internet che permette (a pagamento, tramite abbonamento) di scaricare estratti dei libri, un Bignami, un concentrato di quanto riportato nel libro, già analizzato e “sottolineato” per noi.
Non sostituisce per intero la lettura del libro ma permette una discreta cernita dei vari titoli. Questo sistema permette di prendere il meglio dalle varie opere, concentrando il nostro tempo solo su i libri per cui ne vale veramente la pena.
È disponibile anche un free-trial, approfittane!
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Audible: ovvero leggere con le orecchie 😉
Altro servizio del sempre presente Amazon, presenta una collana di audiolibri di ogni genere; permettendo di riempire i cosiddetti tempi morti mantenendo ad esempio sguardo e mani libere (perfetto quando fai sport, sei in viaggio o la sera prima di dormire).
Anche qua è disponibile la prova di un mese, anche in questo caso assolutamente da usufruire!
Poi, se sei già utente Amazon Prime, la prova diventa di 90 giorni!
Questi sono i servizi che usiamo io e la mia famiglia, più o meno assiduamente e che mi permettono di tenermi informato ed aggiornato.
Non è assolutamente necessario utilizzarli tutti, già uno solo di questi sistemi è meglio di niente!
E tu usi qualche altro sistema per leggere dei libri?
Non sarai per caso un non-lettore?
Se sì, non sentirti in colpa, ma se ti va prova a spiegarmi le tue motivazioni e come usi attualmente il tuo tempo libero!
Non mi piace caratterizzarmi. Sono solo io.
Ottimo, la gara è solo con se stessi…
Però non hai risposto alla domanda insita nel post, quanto leggi e soprattutto perché lo fai?