Spesso il principale ostacolo al successo non è la mancanza di tempo, risorse limitate o un capo difficile. Siamo noi stessi! Dubitare di se stessi è infatti spesso un ostacolo insormontabile o quanto meno una zavorra che rallenta e frena anche le persone dotate di maggior volontà.
Dubitare di se stessi, temere il fallimento in modo irrazionale, nutrirsi di pensieri negativi, questi sono solo alcuni dei peggiori nemici e ostacoli al raggiungimento del successo (qualsiasi cosa lo stesso sia per te) e la felicità.
Come si quindi a smettere di dubitare di se stessi?
Magari implementando alcune delle 12 strategie qui elencate:
#1 Stabilisci una routine
Quando sei ansioso o spaventato, o quando il lavoro incombe, stabilisci una routine
Attori, sportivi e persone di successo si affidano a delle routine consolidate che li portino senza troppo sforzo dove vogliono arrivare. Una routine consolidata spezza l’auto dubbio perché è automatica, non richiede nessun pensiero o sforzo.
Stabilisci la tua routine, consolidala e seguila. Medita, prega, leggi un libro, cammina, scrivi in un diario, recita affermazioni positive davanti allo specchio, fai quello che vuoi ma fallo e consolidalo.
“Gestendo la paura e il rifiuto, guadagni potere su di essi.”
Brian Koppelman
#2 Promuovi l’interazione positiva
Interagisci con gli altri in modo positivo, il che a sua volta ti aiuterà a essere più positivo con te stesso.
“Piccoli atti di gentilezza ti aiutano a sentirti più positivo nei confronti di te stesso, il che ti fa sentire meno paura e più sicurezza.”
“Cerco di aggiungere gentilezza a tutto, che si tratti di sorridere a uno sconosciuto in ascensore, ringraziare l’addetto al parcheggio e chiedere come sta, l’interazione positiva può veramente dare una spinta e sollevare la tua giornata.”
#3 Guarda ai tuoi successi passati
Quando hai dubbi su di te stesso, prendi in considerazione tutti i successi che hai già raggiunto. Elenca tutte le tue vittorie, anche quelle piccole, e riconosci i tuoi progressi.
“Leggo i miei vecchi diari e appunti dei successi passati. La lettura di questi mi aiuta a ricordare che ho affrontato sfide e sono cresciuto in passato. Sono capace e ce la posso fare di nuovo.”
#4 Cerca ispirazione
Ricerca ispirazione da diverse fonti: libri, film, musica, podcast, persone, natura, arte, ecc.
Espandi i tuoi orizzonti e cerca qualcosa che ti ricordi perché hai intrapreso questo percorso e cosa ti appassiona.
“Cerco ispirazione in ogni cosa che vedo, leggo, ascolto o tocco. Tutto può essere un’ispirazione per me.”
#5 Fidati del processo
Fidati del processo e del percorso che stai intraprendendo. Accetta che ci saranno sfide, ostacoli e momenti di dubbio lungo il cammino, ma mantieni la fiducia in te stesso e nel processo.
“Accetto che il successo non è lineare. Ci saranno alti e bassi. Accetto che le sconfitte fanno parte del processo. E mi ricordo che ho fatto del mio meglio.”
#6 Gestisci il tuo tempo
Affronta il tuo lavoro con una buona gestione del tempo: mettilo nel tuo calendario, usa una tecnica di messa a fuoco come Pomodoro, fissa scadenze, fai elenchi per ogni piccola cosa che devi fare, cancella gli elementi quando hai finito.
“Se voglio o devo fare qualcosa, inizio semplicemente a farla, perché più tempo passo a pensarci o a prepararmi, più mi scoraggio.”

#7 Spezzetta gli ostacoli grossi
Suddividi le attività in parti più piccole Spesso è l’enormità del compito che ci spaventa: il libro, il rapporto, la grande idea. Invece di pensare alla fine del lavoro, rimani nel momento, definisci una piccola parte dello stesso e realizzalo: 500 parole, tre schizzi, 20 minuti di ricerca. Pianifica di fare un po’ ogni giorno e goditi la somma di questi piccoli passi ripetuti.
#8 Uno fuori, uno dentro
Cancella un progetto prima di aggiungerne uno nuovo. Questo è simile a quello che consiglia l’esperto organizzativo Peter Walsh – se acquisti una nuova maglietta, assicurati di buttare via una vecchia maglietta – per evitare di riempire eccessivamente il tuo armadio. Tutti abbiamo vincoli di tempo, energia e risorse. Sii consapevole di quanto puoi gestire in un dato momento.
#9 Fai prima la cosa difficile
Invece di lasciare le cose difficili alla fine, falle per prime, quando hai più energia intellettuale. Resisti all’attrazione delle cose facili. Prosciugheranno il tuo cervello senza darti un senso di realizzazione. Al mattino, quando il tuo cervello è riposato, lavora sulle domande difficili, non sulle e-mail o il classico lavoro d’ufficio.
#10 Dì di sì!
Dì di sì alle cose. Sì è un invito ad apprendere nuove abilità, a sperimentare, a farsi notare. No è una porta chiusa, un non avviatore. Spesso ci troviamo sulla nostra strada semplicemente dicendo di no e pensando che non sono abbastanza bravo, non ne so abbastanza, ho il terrore di fallire. È così facile dire di no, per paura e insicurezza, ma dire sì ha tutto un altro gusto!
“Se qualcuno ti offre un’incredibile opportunità ma non sei sicuro di poterlo fare, dì di sì, poi impara come farlo in seguito!”
#11 Pubblicizzalo
Dì agli altri cosa stai facendo finché non diventa di dominio pubblico. Quando dichiari pubblicamente che stai facendo qualcosa, il dado è tratto.
“Ciò che funziona sempre è impegnarsi in qualcosa in un modo che rende più difficile tirarsi indietro”.
#12 Premiati
Prova uno qualsiasi di questi trucchi e quando esci dal solito “tran tran” e ottieni qualcosa, festeggia! Non è facile lasciarsi alle spalle le proprie paure, andare oltre la procrastinazione e l’insicurezza. Riconosci ciò che serve per fare del tuo meglio e concediti una meritata pacca sulla spalla. Regalati fiori, bevi qualcosa con un amico, comprati quel paio di scarpe su cui hai messo gli occhi. Festeggia, urla, fai una danza folle e segna il momento. È stato difficile, ma ce l’hai fatta!
Ricorda che smettere di dubitare di se stessi richiede impegno e costanza, ma con determinazione e l’implementazione di queste strategie, sarai sulla buona strada per raggiungere il successo che desideri. Buona fortuna!
E tu conosci altri modi che possono servire per smettere di dubitare di se stessi? Condivili con noi!