La visualizzazione e le tecniche di valutazione funzionano davvero? Esiste un fondamento pratico e con risultati alla base delle tecniche di visualizzazione o le stesse sono solo un mito?
Spoiler: sono utilizzate da millenni per raggiungere obiettivi di qualsiasi tipo, dimensione e settore, quindi…
Ma qual è quindi il concetto alla base delle tecniche di visualizzazione? Come si può utilizzare lo stesso per rendere la visualizzazione efficace?
Cerchiamo di entrare nel dettaglio nelle prossime righe; nel frattempo per favore condividi questo articolo. Non ti costa niente ma è di grande aiuto e soddisfazione per me! Grazie!
Tecniche di visualizzazione
Le tecniche di visualizzazione consistono nel portare intenzionalmente oggetti fisici, persone ed eventi alla propria portata tramite un processo di concentrazione intenso e prolungato.
Certo, agli occhi di molti potrebbe apparire come “fuffa” (e certi libri che ne hanno cavalcato l’onda come The Secret hanno esacerbato la cosa) o quantomeno artificiosa. Alla base delle stesse c’è però un processo psicologico che coinvolge anche la neuroplasticità.
Come funzionano le tecniche di visualizzazione?
Questo processo si basa su tre capisaldi che agiscono sul cervello da tre diversi “punti d’attacco”:
- creatività: la visualizzazione attiva il processo creato inconscio, portando a galla idee creative che possono agevolare il raggiungimento degli obiettivi
- programmazione: la visualizzazione permette di addestrare il cervello in modo che capisca e riconosca le risorse e le opportunità che possono essere utili e le colga
- motivando: la visualizzazione aggiunge motivazione a raggiungere l’obiettivo.
Praticare queste tecniche non richiede poi particolari competenze o strumenti. Un pò di tempo libero, una posizione comoda, la possibilità di chiudere gli occhi e riflettere, non serve niente di più.
Anche il processo è semplice, partendo dal “sé stesso” si va a immaginare l’intero processo che porta all’obiettivo. La visualizzazione del processo e l’atto di raggiungimento dell’obiettivo deve poi essere il più dettagliata possibile.
Esempi famosi delle tecniche di visualizzazione
Certo, non è automatico che usare queste tecniche porti al successo. Come d’altro canto non è automatico il collegamento tra l’essere famoso e l’uso di queste tecniche, però…
Però gli esempi sono tanti e aggiungono valore e credibilità a questo sistema.
Esponenti trasversali dal mondo dello sport (Lebron James e Kobe Bryant), dello spettacolo (Oprah, Jim Carrey e il uso assegno da 10 milioni di dollari) e di tantissimi altri settori, famosi e meno famosi sono testimonianze evidenti e tangibili del potere della visualizzazione.
“Chi dice che può e chi dice che non può di solito hanno entrambi ragione”.
Confucio
Tecniche di visualizzazione nella storia
Esistono prove che dimostrano che le tecniche di visualizzazione sono in auge da millenni. Uno dei più grandi sostenitori delle stesse è infatti un nostro lontano avo, lo statista romano Cicerone. L’idea di questo scrittore, statista e uomo politico è che la mente sia capace di focalizzare e modificare le immagini interne.
Anche la saggezza orientale sostiene da sempre la potenza delle tecniche di visualizzazione, come dimostrano alcune delle pratiche che fanno da fondamento al bullismo.
Tecniche conosciute da lungo tempo che sono tornate in auge a partire dagli anni 80, quando per prima la Russia iniziò a usarle per migliore le prestazioni sportive degli atleti partecipanti alle Olimpiadi.
In cosa consiste la visualizzazione?
Si tratta di una forma meditativa consistente nel focalizzare la propria attenzione in modo calmo e controllato. Questo focus viene effettuato su un immagine o video nella propria mente e che rappresenta una situazione o un obiettivo.
A differenza di quanto indicato ne “il Segreto” o nel processo noto come Legge di Attrazione, la visualizzazione non è un semplice “magnete” ma un sistema per creare una mappa e imparare i trucchi per avvicinarci alla destinazione.
La visualizzazione è un processo per cambiare intenzionalmente il modo in cui pensi, senti e affronti le diverse situazioni della tua vita. Come per qualsiasi cosa, la pratica rende perfetti e ci vuole tempo.
La psicologia delle tecniche di visualizzazione
Che tu ne sia consapevole o meno, il tuo cervello utilizza sempre tecniche di visualizzazione. Questo è il modo in cui il cervello simula le esperienze future.
Prendendo coscienza di questo processo, puoi partecipare alle tue future simulazioni. Puoi imparare a utilizzare la visualizzazione per creare attivamente simulazioni future che possono aiutarti a migliorare gli obiettivi che ti sei prefissato.
Visualizzazione e aspetto scientifico
La visualizzazione si avvale di specifiche funzioni neurologiche cablate nel cervello umano.
Neuroplasticità
Le tecniche di visualizzazione sfruttano la capacità del cervello di cambiare. Questo si chiama neuroplasticità.
“Plasticità” in questo caso significa “facilmente modellabile o modellato”. Quando viene applicata al cervello, la plasticità si riferisce a come è possibile creare nuovi percorsi di neuroni e reti neurali basati su nuove informazioni e stimolazione sensoriale. Questa nuova informazione e stimolazione non deve essere vissuta nella realtà esterna, ma può essere effettivamente immaginata.
C’è pochissima differenza neurologica tra ciò che visualizzi con l’occhio della tua mente e ciò che vedi al di fuori di te stesso nel mondo. Allo stesso modo, i tuoi pensieri producono le stesse istruzioni mentali delle azioni. Gli effetti sono psicologici, emotivi e fisici.
In effetti, la maggior parte della ricerca condotta sulla visualizzazione esamina gli effetti fisici della visualizzazione. Il motivo è che è molto più facile misurare i risultati fisici rispetto ai risultati mentali ed emotivi. Ma questo non significa che gli effetti siano limitati al corpo.
Vie neurali
Poiché il cervello non distingue tra reale e immaginario, la visualizzazione attiva percorsi neurali corrispondenti a ciò che il cervello pensa stia effettivamente accadendo. Quando questi percorsi sono stati rafforzati, il cervello li segue nei casi in cui si verificano eventi reali corrispondenti.
Questo approccio al profondo cambiamento neurologico è supportato da ricerche che rivelano come scorrere gli scenari nella tua testa possa essere efficace quasi quanto vivere lo scenario reale.
Il neuroscienziato Stephen Kosslyn, Ph.D., autore di Top Brain, Bottom Brain , spiega che “la visualizzazione attiva le stesse reti neurali che attivano le prestazioni effettive delle attività, il che può rafforzare la connessione tra cervello e corpo”.
Attivazione della corteccia motoria
Quando gli sportivi usano tecniche di visualizzazione per le prestazioni atletiche, stanno attivando i neuroni specchio e innescando la pompa, per così dire, per il momento reale.
Parlando dell’efficacia delle visualizzazioni per quanto riguarda le attività fisiche, Srini Pillay, professore di psichiatria alla Harvard Medical School, scrive: “L’immaginazione ci consente di ricordare e provare mentalmente i nostri movimenti previsti. In effetti, visualizzare il movimento cambia il modo in cui sono organizzate le nostre reti cerebrali, creando più connessioni tra regioni diverse. Stimola le regioni del cervello coinvolte nelle prove del movimento, come il putamen (no, non è una parolaccia, controlla) situato nel proencefalo, preparando il cervello e il corpo all’azione in modo che ci muoviamo in modo più efficace. Nel tempo il cervello impara i nostri movimenti di routine, consentendo a queste azioni di diventare più automatiche e perfezionate”.
Il SAR
Il sistema di attivazione reticolare è il nome dell’insieme dei filtri nel cervello che separano le informazioni importanti da quelle estranee. Il SAR ci protegge dal sovraccarico e concentra la nostra attenzione.
Le tecniche di visualizzazione preparano il cervello a concentrarsi su determinati stimoli. Se hai mai passato del tempo alla ricerca di un modello specifico di auto e poi all’improvviso lo vedi ovunque in città, è perché il tuo SAR era pronto a cercarlo. Se è efficace per identificare i veicoli, immagina come questa funzione potrebbe essere utilizzata a beneficio delle tue relazioni, dei tuoi sforzi artistici e dei tuoi obiettivi di carriera. Concentrati su ciò che vuoi, su ciò che ti piace e avrai maggiori probabilità d’incontrarlo nel mondo.
Placebo
L’effetto placebo è un principio che considera come il contesto che circonda il trattamento medico può avere impatti significativi e coerenti sugli esiti fisiologici.
Da una prospettiva neurologica, questi effetti includono una ridotta attività nelle aree cerebrali associate al dolore e alle emozioni negative e una maggiore attività in varie altre parti del cervello corrispondenti alla regolazione del sistema emotivo e nervoso.
Vantaggi di questa tecnica
Alcuni dei numerosi vantaggi associati alle tecniche di visualizzazione includono:
- capacità atletiche migliorate
- migliore precisione
- diminuzione del disagio mentale
- trattamento del cancro incluso dolore, qualità della vita e altri effetti collaterali
- ansia più bassa
- miglioramento del sonno
- riduzione dello stress
- riduzione del dolore
- migliore concentrazione
- miglioramento della fiducia in se stessi e dell’immagine corporea
- aumento dei livelli di auto-compassione
- ridurre gli effetti collaterali e le complicazioni delle procedure mediche
- attenuazione dei sintomi depressivi
- perdita di peso
- smettere di fumare
- aiutare le persone a prendere decisioni
La prospettiva sulle tecniche di visualizzazione
Le tecniche di visualizzazione utilizzano il potere della tua mente per raggiungere i tuoi obiettivi immediati e futuri.
Sebbene le tecniche di visualizzazione siano state praticate per millenni, stanno guadagnando nuova popolarità. Sono utilizzati da innumerevoli atleti professionisti e vengono ulteriormente sviluppati per l’uso in contesti terapeutici.
La ricerca ha dimostrato che le tecniche di visualizzazione possono essere utili in numerosi scenari come la riduzione del dolore, l’aumento delle prestazioni e l’aumento della fiducia in se stessi e dell’immagine corporea.
Ci sono molte tecniche di visualizzazione tra cui scegliere e i pochi rischi, se presenti, sono molto bassi.
Perchè non dare una possibilità alle tecniche di visualizzazione?
Nel prossimo post potrai scoprire le 9 migliori a mio parere.
Nel frattempo fammi sapere se tu le utilizzi e in generale cosa ne pensi. Un tuo commento in merito mi farebbe molto piacere.