Concentrato e produttivo con questi 10 consigli
Se vuoi creare un nuovo business, side business o semplicemente rendere al massimo dovrai trovare sistemi che permettano di rimanere concentrato e produttivo per lunghi periodi.
Quindi, cosa c’è di meglio che andare a rubare un po’ di dritte a chi è già riuscito ad affermarsi? Probabilmente non ci dirà mai la sua formula ideale per rimanere concentrato e produttivo, ma qualcosa di riciclabile per la nostra routine ci sarà di sicuro.
I killer della produttività, la procrastinazione e le mille distrazioni quotidiane sono sempre pronti a far naufragare il nostro impegno, proviamo a combatterli con l’applicazione di qualche consiglio per rimanere concentrato e produttivo?
Ecco le tecniche preferite da dieci giovani imprenditori d’oltreoceano, da loro utilizzate per annientare le perdite di tempi ed essere sempre super concentrati e produttivi:
(Nota, essendo imprenditori o liberi professionisti possono gestirsi “a loro piacimento” il tempo; alcuni di questi consigli potrebbero non essere “adatti” a dipendenti ed impiegati, tipo il primo…).
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Fare dei sonnellini
Lavorare per te stessi permette una gestione dei tempi indipendente; le tue azioni si riflettono su di te e sui tuoi lavori, questo fa sì che solo tu sia responsabile del successo del fallimento della tua azienda o della tua idea.
Questo ad esempio, ti potrebbe permettere dei micro-pisolini da 15/30 minuti nel pomeriggio, in modo da poter riprendere molto più produttivi e riposati ed eventualmente ottimizzare i tempi di sonno notturni.
Questa è la strategia utilizzata da Sathish Naadimuthu, co-fondatore di Stefan’Head.
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Sintonizzazione e sottofondo musicale
Potrebbe sembrare l’opposto, ma a volte per avere massima concentrazione un po’ di rumore di fondo è fondamentale.
Ovviamente non si parla in questo caso del vocio di un openspace o dei rumori del traffico, ma di un po’ di musica di sottofondo che aiuterà anche ad attutire i rumori dell’ufficio.
Una playlist creata appositamente per favorire la massima concentrazione, unita ad un paio di buone cuffie possono fare miracoli per la tua produttività e concentrazione al lavoro.
Quale playlist? Se usi Spotify potresti provare con “Deep Focus”.
Questa è la strategia utilizzata da Joseph Fasone, founder di Pilot.
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Programma tutte le riunioni in un unico giorno della settimana.
Sia che tu lavori in una zienda, sia che tu lo faccia per te stesso dovrai inevitabilmente affrontare delle riunioni.
Le stesse potranno essere più o meno lunghe e produttive, ma sicuramente deleterie se necessiti di massima concentrazione per il tuo lavoro.
Infatti, oltre al tempo stesso della riunione ci sono da considerare sempre anche i tempi di preparazione e di “digestione” della stessa.
La pianificazione delle riunioni in un unico giorno ti permetterà di “sprecare” solo lo stesso, lasciandoti tutti gli altri per il tuo lavoro e la tua produttività.
Il mio giorno preferito per le riunioni? Martedì.
Questa è la strategia utilizzata da Brandon Paton, co-founder e CEO di Localize
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Rilassare la mente
Ottimizzazione della strategia numero 2, la musica viene utilizzata non solo per isolarsi dal rumore di fondo, ma anche come base ripetitiva per concentrarsi quando si è stanchi.
Anche in questo caso una mini playlist di focalizzazione eseguita in maniera ripetuta può essere molto d’aiuto.
Questa è la strategia utilizzata da Jonathan Cornelissen, co-founder e CEO di DataCamp
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Assegnare la priorità ai compiti
Fondamentale, assegna la priorità ai compita da svolgere; non sarai mai certo di poterli completare tutti, quindi imposta come prioritari quelli fodamentali della gornata.
Semplicemente quelli che, se riuscirai a realizzare solo quelli avrai già trasformato una giornata standard in una produttiva.
A te la scelta tra due modelli di lavoro:
- Eat that frog: per primo il compito più rognoso, fatto quello sarà tutto in discesa.
- Salita dolce: parti con dei compiti agevoli e facili e tieni per ultimi i più complicati; in questo modo psicologicamente sarai avvantaggiato perché vedrai tutto quello che hai già ottenuto.
Questa è la strategia utilizzata da Krystle Mobayeni co-founder e CEO di Bentobox (che preferisce l’approccio salita dolce; a differenza mia che preferisco Eat that frog).
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Pianificare tutto
Se desideri fare una cosa mettila nel calendario o nella tua to-do-list; se la stessa non è presente, il compito non esiste.
Questo è il sistema migliore a mio parere per ottenere massima concentrazione sui compiti importanti; se dovessi sfruttare una sola di queste strategie applicherei proprio questa.
Questa è la strategia utilizzata da Ariel Briner, co-founder e CEO di Cartesiana Co.
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Organizzare i compiti e non aver paura di delegare.
L’organizzazione, suddivisione dei compiti e il delegare gli stessi a collaboratori esterni o sottoposti è fondamentale per mantenere la massima concentrazione su ciò che è realmente importante.
Quindi via libera ai sistemi di condivisione ed organizzazione del lavoro, dai sistemi di Todolist (io uso Todoist) a quelli per il brainstorming a quelli per la suddivisione del lavoro e lo stato di avanzamento dello stesso. (ad esempio Trello)
Questa è la strategia utilizzata da Antonio Pellegrino, founder e CEO di LSQ.
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Bloccare (riservare) il tempo
Tutto quello che deve essere svolto viene inserito nel proprio calendario; sì, anche le pause pranzo ed il tempo dedicato al dormire.
In questo modo, anche nei giorni più occupati non sarà più possibile dimenticare queste cose.
Quantomeno si sarà sempre consapevoli del proprio programma ideale, preimpostato, anche se lo stesso verrà “congelato” per un po’.
(Nota: per me fondamentale inserire anche il tempo dedicato all’attività fisica, il fatto di averlo lì scritto, mi aiuta a mantenere la massima concentrazione anche sullo stesso).
Questa è la strategia utilizzata da Shane Scranton, co-founder di IrisVR
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Impostare obiettivi settimanali
Ogni settimana fissa degli obiettivi in merito a quello che vuoi realizzare nella stessa, in modo da poter utilizzare questa lista anche come controllo della produttività.
Al termine della settimana puoi poi procedere ad una verifica di ciascun punto, al fine di capire se lo abbiamo realizzato o no ed in caso negativo capirne il perché.
Poi contestualmente vengono fissati gli obiettivi per la settimana seguente.
Stessa cosa per i calendari, sincronizzati tra i vari membri ed i vari progetti, al fine di sapere esattamente a cosa si sta lavorando, con chi ed in quale periodo di tempo.
Questa è la strategia utilizzata da Mackenzie Barth, co-founder e CEO di Spoon University
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Prendersi cura di se stessi
Ci saranno periodi di grandi sforzi, intenso lavoro ed enorme crescita; anche in quelli sarà ottimale cercare di mantenere un buon bilanciamento vita-lavoro.
Per vita si intende oltre al cazzeggio sul divano anche il mantenere rapporti con familiari ed amici, fare sport e dedicarsi a progetti di volontariato.
Questa è la strategia utilizzata da Thierry Schellenbach, co-founder di Stream
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BONUS – Comprare un organizer
Se tutta la mia vita è in un unico posto, allora la si può gestire meglio.
In realtà non è proprio così, perché utilizzo anche un applicazione calendario ed una per la gestione dei compiti da svolgere; ma da circa un anno ho riscoperto l’agenda organizer.
Io ho scelto un modello con l’intera settimana riportata nella pagina sinistra e la pagina destra libera per le note.
È piccola, portatile e mi permette di avere tutto (quello che non è facilmente “stivabile” on-line sottomano).
Io uso questa Moleskine…
E tu cosa fai per essere concentrato e produttivo?
Personalmente applico già almeno la metà di queste tecniche per restare focalizzati sul lavoro e, devo ammettere, che funzionano molto bene.
Come sempre accade nella gestione del tempo (e come mi piace ripetere):
Non esiste una tecnica infallibile o una strategia perfetta e universale
Devi provare, testare per un periodo sufficientemente lungo e solo allora decidere di fare tua quella tattica o buttarla via.
Alcune di queste 10+1 tecniche di concentrazione potranno funzionare e altre no (per te, per te, il resto del mondo non importa).
Ma vale la pena provarle tutte e lasciare ad ognuna un po’ di tempo per essere testata (proviamo tutti i giorni per un mese? Magari non più di 2 o 3 alla volta…)
Non è impossibile essere concentrato e produttivo!