Concentrazione e memoria, il trucco sta in un foglietto

La vita frenetica che avvolge ognuno di noi richiede non solo energia fisica, ma anche una mente sveglia e concentrata. Se ti stai chiedendo come migliorare la tua concentrazione e memoria in modo efficace, potrebbe sorprenderti scoprire che la soluzione potrebbe essere tanto semplice quanto un foglietto. Spesso non sono necessari infatti strumenti complessi o costosi per dare il proprio meglio.

 

Foglietto Magico: L’Arma Segreta della Concentrazione e memoria

Un semplice foglietto, magari uno strappato da un block-notes o il retro di un foglio stampato per errore, può davvero diventare la nostra arma segreta per implementare produttività e focus, fattori indispensabili se vogliamo mantenere e preservare concentrazione e memoria.

 

Il nemico? La mancanza di focus

Non ti starò a tediare con rimandi a ricerche e studi scientifici, ma è ormai comprovato che tre sono i grandi nemici dell’uomo moderno che vuole raggiungere i suoi obiettivi:

  • la procrastinazione
  • le distrazioni
  • il multitasking

Procrastinare non ci fa iniziare il lavoro, le distrazioni e il multitasking non ci permettono di entrare in quello stato di flusso, il “flow” che ci fa dare del nostro meglio.

Come può quindi un foglietto (e qualcosa con cui scrivere) risolvere tutti i nostri problemi?

concentrazione e memoria
concentrazione e memoria, grazie a un foglietto

Concentrazione e memoria, il foglietto risolutivo

Per sfruttare al meglio il foglietto aiuta concentrazione dovremo innanzitutto capire come strutturarlo. Non si tratta di una vera e propria suddivisione in stile squadratura come quella richiesta dai professori di tecnologia delle scuole medie ma una divisione in tre diverse aree, ognuna destinata a una specifica azione.

 

L’area degli indispensabili

Chiunque si sia interessato anche solo brevemente ai temi della produttività e della crescita personale avrà sicuramente sentito parlare dei MIT. I Most Important Tasks sono quei tre, cinque compiti fondamentali, assolutamente da svolgere. Potresti considerarli come quei compiti che, se anche farai solo quelli sarai comunque soddisfatto.

Li scriveremo quindi in alto, ben visibili, cercando di dedicare tutto il tempo possibile solo al completamento degli stessi.

 

I “se ho tempo e le urgenze”

Nella seconda metà del foglio andremo invece a scrivere tutte quelle che cose che vorremmo o dovremmo fare ma non sono indispensabili. Potrebbero essere nostre scelte o indicazioni di altri che non sono ne urgenti ne importanti.

 

La zona grigia

A margine del foglio o nella parte inferiore, andremo a lasciare una grande zona vuota. In questa area è dove andremo a inserire tutte quelle che ci vengono in mente nel momento in cui stiamo svolgendo un attività importante.

Questa zona potrebbe davvero essere la più importante di tutto il foglio. É qui che va a infrangersi infatti tutto il rischio di multitasking, la mancanza di focus e perché no anche la possibile miccia alla procrastinazione.

 

Concentrazione e memoria, il foglietto la protegge

Grazie a questo foglietto e soprattutto al compartimento denominato “zona grigia” sarà molto più semplice portare a termine le proprie attività fondamentali, posticipando molte delle interruzioni.

Prova questo semplice, economico sistema, sono certo che la tua produttività, focus e memoria ne guadagnerà.

 

Come effetto collaterale potresti poi scoprire che molte delle attività che ti interrompevano in continuazione non sono così fondamentali e che spesso, se posticipate, perdono anche tutta la loro importanza e attrattività…

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