Lavorare meglio
Partiamo da una realtà che vale per quasi tutti noi, lavorare devi lavorare, quindi perché non lavorare meglio?
Forse sei un miliardario, un pensionato o una qualsiasi altra categoria che non ha bisogno di lavorare, ma è più probabile che in qualche modo, da dipendente, da libero professionista o da imprenditore, ogni giorno dovrai alzarti e recarti materialmente (o metaforicamente) al lavoro.
Visto che ci devi/vuoi andare perché non provare a lavorare meglio?
Puoi imparare a farlo per tentativi o leggendo i risultati di qualcuno che ha già “hackerato” la cultura del lavoro, un miglioramento anche minimo (unmillimetro?) ogni giorno potrebbe portarti molto lontano.
Dove potrebbero portarti queste strategie e cambiamenti?
Ad esempio ad ottenere un aumento che sicuramente ti meriti.
Oppure ti permetterà di ridiscutere le tue condizioni lavorative, arrecandoti comunque importanti privilegi.
Come ci ricorda questa stupenda citazione, non dipende da quanto sia umile o modesto il tuo lavoro, molto dipende dallo stato d’animo e lo spirito con cui deciderai di affrontarlo ogni giorno:
Tre persone erano al lavoro in un cantiere edile. Avevano il medesimo compito, ma quando fu loro chiesto quale fosse il loro lavoro, le risposte furono diverse. “Spacco pietre” rispose il primo. “Mi guadagno da vivere” rispose il secondo. “Partecipo alla costruzione di una cattedrale” disse il terzo.”
(Peter Schultz)
Se lo devi fare, tanto vale farlo bene!
Possiamo vivere nel mondo una vita meravigliosa se sappiamo lavorare e amare, lavorare per coloro che amiamo e amare ciò per cui lavoriamo. (Lev Tolstoj).
Buon lavoro!