Il miglioramento è semplice e consiste nell’azione di formare abitudini di successo. Formare abitudini che durano nel tempo è il classico miglioramento “unmillimetro alla volta” che tanto ci piace. Quindi, è tutto molto bello come direbbe qualcuno, ma come si mette in pratica?
Formare abitudini implica un cambiamento di mentalità, una visione di lungo periodo e tanta costanza. Se vuoi formare abitudini continua a leggere, ti darò tutte le migliori indicazioni che ho trovato, sviluppato ed applicato nel tempo.
“Non cambierai mai la tua vita finché non cambi qualcosa che fai ogni giorno. Il segreto del tuo successo si trova nella tua routine quotidiana”.
John C. Maxwell
Le tue abitudini determinano la qualità della tua vita. Ciò che fai e pensi ripetutamente modella chi sei e ciò che ottieni.
Prima creiamo le nostre abitudini e poi le nostre abitudini ci formano, non l’opposto.
Formare abitudini di successo, come si fa?
Ora che sai che avere delle abitudini è importante, dobbiamo passare alla fase successiva. Come si fa a formarle? Da dove partire?
Parti dal perché
Se non abbiamo una ragione sufficientemente forte, la nostra nuova abitudine durerà pochissimo tempo. Ecco perché dovremmo quindi, prima ancora di partire nell’attività di “formazione” capire cosa questa abitudine apporterà nella nostra vita (o cosa peggiorerà della nostra vita senza di essa).
L’obiettivo è quello di trovare un catalizzatore, che dia valore e spinta alla nostra nuova abitudine.
Più accuratamente puoi rispondere al motivo , più è probabile che tu riesca a formare una nuova abitudine.
Tieni traccia
Se non lo misuri non esiste, se non lo misuri non lo puoi migliorare.
Dovresti davvero tenere traccia delle tua abitudini, perché questo ti permetterà di avere più possibilità di avere maggiori risultati. Non te lo dico io, ma la scienza.
Misurare l’andamento delle tue abitudini apporta infatti tre importanti vantaggi alle stesse:
- stimola la tua motivazione. Dopo un pò rompere una “striscia vincente” diventerà un ulteriore fattore motivante.
- ti mantiene onesto di fronte a te stesso ed alle tua abitudini.
- ti aiuta a stabilire le priorità e le cose da fare della tua giornata.
Ci sono vari modi per tenere traccia delle proprie abitudini:
- carta e penna, un foglietto, il calendario sulla scrivania.
- un app, con il vantaggio di reminders e sistemi di tracking delle stesse;
- un agenda “ad hoc”.
Non importa molto come tieni traccia delle tue abitudini: conta di più tenere traccia delle tue abitudini.

Collegale
La termodinamica ed il concetto di attrito ci hanno spiegato che il difficile è partire. Una volta partiti, “con un filo di gas” si riesce a continuare il nostro lavoro.
Puoi applicare lo stesso principio alle abitudini. Collegare e sovrapporre le abitudini tra loro creerà infatti un’unica routine efficiente, che ti permetterà di portarle a termine in maniera semplice.
Uno dei modi più semplici per costruire una nuova abitudine è identificare un’abitudine che hai già stabilito e poi impilarci sopra quella appena desiderata.
James Clear, autore di Atomic Habits, è un grande fan di questa accumulazione. Descrive la formula di impilamento delle abitudini come:
Dopo/prima di [ATTUALE ABITUDINE], farò [NUOVA ABITUDINE].
Impilare due abitudini o più le connetterà tra loro, rendendo il conseguimento delle stesse molto più semplice che eseguirle da separate.
L’accumulo di abitudini funziona così bene perché hai già molti schemi e comportamenti integrati nel tuo cervello. Semplicemente impilando una nuova abitudine in cima a queste abitudini consolidate, è molto più probabile che rimangano.
L’accumulo di abitudini è anche il motivo per cui le routine mattutine e serali funzionano così bene. In sostanza, è un flusso in cui si accumulano più abitudini diverse.
Devi solo prendere una decisione (seguire la routine) per attivare una serie di comportamenti positivi invece di dover prendere dozzine di decisioni individuali sparse nel corso della giornata. Ciò consente di risparmiare un sacco di preziosa energia decisionale.
Rimuovi la scelta
Ci affidiamo troppo spesso alla forza di volontà ed alla motivazione. Non che questo sia un male, ma dovremmo usarla solo come un booster in fase di avvio di una nuova abitudine, non per proseguire nella stessa.
Motivazione e forza di volontà sono infatti potentissimi, ma di scarsa durata.
Quando terminano dovremmo quindi essere già pronti con una “corretta gestione del nostro ambiente” e tante scorciatoie o passaggi obbligati.
Il nostro ambiente dovrebbe essere a favore e non contro il comportamento desiderato. Qualche esempio?
- Essere a dieta va contro ad un frigo o una cucina piena di “pocci” e cibi non sani.
- Andare a correre di prima mattina va contro al dover cercare vestiti ed attrezzatura in tutta casa.
- Concentrazione e produttività al lavoro si scontra con smartphone a portata di occhiata e notifiche sempre attive.
Il concetto diventa quindi:
l’ambiente non dovrebbe rendere l’abitudine desiderata molto più difficile da eseguire a causa di distrazioni più attraenti.
Il nostro ambiente dovrebbe esserci di supporto e non di ostacolo.
Facilita la scelta
Progetta il tuo ambiente in modo che praticare l’abitudine desiderata diventi molto più semplice, forse anche la decisione predefinita. Per ogni abitudine che vuoi cambiare trova un’azione immediata come risposta. Ad esempio:
Abitudine: svegliarsi senza rimanere nel letto.
Scelta facilitativa: mettere la sveglia ad una certa distanza.
Abitudine: mangiare più sano.
Scelta facilitativa: togli snack non salutari dalla scrivania o dalla vista, prepara un piano alimentare e compra solo cose che facciano parte dello stesso.
Abitudine: 90 minuti di lavoro di qualità al giorno.
Scelta facilitativa: trova un momento della giornata in cui sai che non sarai disturbato e metti lo smartphone in modalità silenzioso.
Abitudine: tre corse o camminate alla settimana.
Scelta facilitativa: mettiti d’accordo con qualcuno o almeno prepara tutto l’occorrente la sera prima
L’unione fa la forza
Chi fa da sé dovrebbe fare per tre, ma purtroppo a volte non arriva a fare nemmeno per uno…
Spesso siamo la versione migliore di noi stessi quando gli altri ci osservano.
Quando altre persone ci osservano, ci attendono conseguenze sociali quando non manteniamo le nostre promesse.
Ecco come puoi creare più responsabilità sociale nella tua vita:
- Circondati di persone stimolanti che hanno standard elevati;
- Unisciti ad un gruppo di persone che la pensano come te;
- Trova un allenatore personale;
- Trova un compagno di obiettivo;
- Condividi il tuo perseguimento di un obiettivo pubblicamente sui social media
In italiano si potrebbe definire anche come “tecnica dello sputtanamento”.
Formare abitudini di successo? Pianificandole
“La produttività non è mai un caso. È sempre il risultato di un impegno per l’eccellenza, una pianificazione intelligente e uno sforzo mirato”.
Paul J. Meyer
Se qualcosa è importante per te, devi pianificarlo. Non lasciarlo al caso.
Valgono le stesse considerazioni del “tenere traccia”. Se lo vuoi fare, ritaglia un adeguato spazio di tempo prima e difendi questo slot “con le unghie e con i denti”.
Pianificare è uno degli hack di produttività più efficaci. Quando pianifichi qualcosa, è molto più probabile che venga fatto rispetto a quando hai intenzione di fare qualcosa.
Pianificare le tue abitudini le sposta da una vaga intenzione a un piano d’azione specifico.
In effetti, gli studi hanno dimostrato che la pianificazione di un’attività aumenta di 3 volte le probabilità di portarla a termine.
Come si suol dire, la pianificazione impedisce prestazioni scadenti.
Non sarà sempre perfetto
Non sempre riuscirai a seguire il tuo programma ogni giorno.
Se salti una sola sessione, non ti colpevolizzare, ma inizia a farlo se ne salti due!
Formare abitudini di successo
“Se vogliamo dirigere le nostre vite, dobbiamo assumere il controllo delle nostre azioni coerenti. Non è ciò che facciamo di tanto in tanto che modella le nostre vite, ma ciò che facciamo costantemente”.
Tony Robbins
Probabilmente l’azione che ti darà più soddisfazioni nella vita, è anche una delle più complicate da iniziare.
Però fallo, ne vale la pena!
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