Un atto che ci mangia la vita, l’azione del procrastinare e la psicologia dietro di esso. Cos’è esattamente il procrastinare?
“Apri la tua casella di posta elettronica o la tua lista di cose da fare. Una lista interminabile di lavori ti travolge. Scoraggiato pensi che dovevi iniziare prima e che ormai, tanto vale c**zeggiare un altro pò”.
Questo è procrastinare e la psicologia dietro di esso, in poche semplici, attuali parole.
Procrastinare e psicologia. La not to-do-list
Ci sono molte cose che puoi fare per sconfiggere la procrastinazione. Ma alcune che non dovrai mai nemmeno pensare, come queste tre:
- Ripetere a te stesso, continuamente, con sempre più ansia, le cose che hai da fare
- Scorrere la lista di compiti come un rosario senza scegliere una, una cosa sola
- Dare a tutto la stessa priorità, prendendo in carico progetti enormi
Come si può quindi non farsi sopraffare dalla procrastinazione?
Ingannandola tramite quattro semplici azioni che possono dare fantastici risultati.
I fantastici 4 dell’anti procrastinazione:
Punto zero o promessa, dedica due minuti, non di più, per creare una breve lista temporanea di tutte le cose che dovresti svolgere. Già che ci sei sfronda, applica la matrice di Eisenhower, questo è il momento per fare delle pulizie che neanche Marie Kondo!
Poi:
1 Trova 1-4 attività da svolgere oggi/domani
Quali sono le pietre miliari della tua giornata?
Quelle cose che, se anche facessi solo quelle, la tua giornata sarebbe già completa?
Preparare una presentazione? Fare una telefonata? Altro?
Concentrati su ciò che conta di più, non su ciò che è urgente, ma non importante.
Solo la pratica di chiederti cosa è più importante ti aiuterà ad affinare le tue capacità di stabilire le priorità (torna ancora una volta il concetto della Matrice di Eisenhower).
2. Scrivili su un post-it o su un foglio
“Lontano dagli occhi lontano dal cuore” non è solo una frase d’amore ma vale anche per la procrastinazione.
Scrivi le tue attività “pietre miliari” su un pezzo di carta e tienilo davanti a te tutto il giorno.
Certo, ci sono molte app che ti possono aiutare (ed anch’io ne uso una, Todoist), ma i compiti del giorno è sempre meglio trascriverli su un pezzo di carta.
Le ragioni sono varie ed in particolare:
- ti eviti la distrazione data dallo smartphone o dal browser
- i compiti sono sempre lì davanti a te
- tirare una riga su un compito, quando terminato, è sempre una gran soddisfazione!
3) Metti il foglio davanti a te
Posiziona la lista delle “pietre miliari” dove lao vedrai per tutto il giorno.
Ogni volta che la guarderai, ti farà da monito di quelle che sono davvero le tue priorità della giornata.
4) Usare un foglio ti permetterà un altro vantaggio
Durante il giorno arriveranno richieste, pensieri, idee. Cose preziose che non vorrai o dovrai perdere. Ma, visto che il cervello è meglio usarlo per ragionare piuttosto che per ricordare, ecco che il retro del foglio ti tornerà utile per uno scarico immediato.
Se butti lì tutto ciò che arriva, al termine delle tue “pietre miliari” potrai gestirlo, farlo subito, programmarlo per un altra data o cestinarlo.
Quando fare questa operazione anti procrastinazione?
Come puoi immaginare è un operazione che richiede solo pochi minuti. Il mio consiglio è quello di farla la sera precedente. In questo modo al mattino, con il massimo delle energie a disposizione, la tua rotta sarà già tracciata e le mille cose non urgenti non importanti che arriveranno daranno meno fastidio.
Si tratta comunque di un attività semplice e rapida che è efficace in qualsiasi momento del giorno. Quindi, se non l’hai fatta la sera prima non procrastinare al lavoro ti potrai immediatamente dedicare!
Troppo lungo da leggere tutto?
Ecco il riassunto anti procrastinatore:
- Identifica 1-4 compiti più importanti per oggi/domani
- Scrivili su un foglietto
- Tienilo davanti a te
- Scrivi le altre cose che arrivano e traccia le “pietre miliari” completate.
Prova tu stesso! Ma fallo oggi!
Una risposta a “Procrastinare, psicologia di un azione che ci blocca e ci toglie il meglio”
[…] ti aspettavi di leggere un post senza alcun riferimento alla procrastinazione, ma devo […]