Be obsessed or be average – Grant Cardone

Grant Cardone, ma chi è costui?

Grant Cardone è un imprenditore e formatore americano che si è fatto totalmente da zero, iniziando a lavorare come rappresentante di automobili fino a diventare un imprenditore multi milionario con svariate attività in vari settori.

È considerato uno dei top 25 nel campo dell’influence marketing (la branca del marketing che tenta di influenzare il comportamento del possibile cliente per indurlo all’acquisto) ha scritto anche svariati libri, uno dei più rinomati è appunto “Be obsessed or be average”.

 

Grant Cardone, autore di “Be obsessed or be average” viene spesso citato in libri di altri scrittori “motivazionali”, podcast e blog di oltreoceano (per esempio da Tim Ferriss, Gary Vee, Altucher etc) come esempio di persona che sa esattamente cosa vuole e come conseguirlo, quindi, ho pensato, “perché non dare una possibilità al suo libro?”

citazione da Be obsessed or be average
L’autore di Be obsessed or be average

 

Ecco cosa mi è rimasto del suo libro “Be obsessed or be average” (traduzione? sii ossessionato o sarai nella media).

Che vantaggio ne ricavo? Non accontentarti del secondo posto migliore nella vita o negli affari.

Primo punto ed ovviamente da subito “puro spirito americano”. Bando a De Coubertin; il motto è partecipare per vincere, non farlo tanto per…

Uno dei punti su cui Grant Cardone insiste di più in “Be obsessed or be average” è quello di non accontentarsi mai, di puntare sempre alla migliore opzione o risultato possibile.

 

Perché lo dice?

Perché è un sostenitore del sognare in grande (molto in grande) e di non aver troppa paura di fallire.

Il tema è quello tanto caro oltreoceano, che per crescere ed avere successo sia necessario passare attraverso vari fallimenti, prima di arrivare ad imbroccare il business o l’idea della svolta.

 

Altro tema dibattuto spesso nel libro di Grant Cardone è quello dell’ossessione nella realizzazione del proprio compito e nel raggiungimento del proprio traguardo.

Questo punto mi ricorda molto il potere del focus, la focalizzazione su una singola cosa alla volta, in opposizione alla teoria ed al modello del multi-tasking; concentrazione su una singola cosa e puntare tutto sulla stessa per un determinato tempo ci consente di ottenere risultati più rapidi e di testare un idea o un progetto in un periodo di tempo più corto.

Legato a doppio filo con questo punto ci sta anche il discorso relativo alla paura di fallire; è proprio la stessa che molte volte ci frena nella realizzazione dei nostri progetti e ci spinge a disperdere la nostra concentrazione, forza di volontà e tempo in molti progetti diversi; proprio perché la paura di fallire ci spinge a tenere aperte diverse strade è proprio la stessa a non farci poi arrivare da nessuna parte!

 

L’essere ossessionato secondo Grant Cardone ti porterà ad avere anche più energia ed equilibrio nella nostra vita; sembra un controsenso, ma secondo è l’autore è così, vediamo perché:

Ogni tanto arriva un momento in cui sei sul lavoro e ti senti impoverito di energia.

Quando sei sull’orlo del burnout (essere bruciato, stressato ai massimi livelli), hai due opzioni: puoi prendere un po’ di tempo libero o diventare ossessionato.

La persona media probabilmente propenderà per la prima opzione, ma questa via soft non ti porterà dove effettivamente vuoi arrivare.

Se vuoi raggiungere un livello successivo, superiore, è necessario essere ossessionati verso il proprio compito e spingere, inseguire, combattere per i tuoi obiettivi.

È a questo punto, secondo Grant Cardone, che avviene la trasformazione, una metamorfosi che ti porterà a generare energia e non più a consumarla.

 

Ma come fare ad avviare questa trasformazione?

Grant Cardone in “Be obsessed or be average” cita in questo caso un esempio personale:

 

“Quando l’autore ha raggiunto i 40 anni, ha iniziato a sentirsi stanco e stressato. Analizzando le sue giornate ed i suoi impegni si rese conto che stava costantemente attraversando gli Stati Uniti per tenere una conferenza dopo l’altra. Quando negli Stati Uniti era festa, invece di riposarsi, si trovava organizzato dal suo ufficio un evento o un discorso in Canada, e non era insolito per lui svegliarsi e non sapere in quale città si trovava.”

Cardone si rese conto che tutti gli impegni di viaggio e di conversazione lo avevano distolto dalla sua vera ossessione. Lui non voleva essere un oratore pubblico; voleva essere il più grande venditore sulla terra.

 

Dopo aver verificato il suo scopo e riaffermato i suoi obiettivi di vita si sentì immediatamente ringiovanito e rinvigorito.

Molte persone pensano che essere ossessionati conduca ad una vita squilibrata, ma l’autore ha scoperto che l’ossessione è la chiave per sbloccare, sia la tua energia, sia raggiungere un vero equilibrio.

Una vita equilibrata non consiste nel prendersi un sacco di tempo libero per rilassarsi e uscire.

Si tratta di avere la carriera e il denaro che desideri così come una buona salute, una felice vita familiare e una forte fede. E per questo, devi lavorare duro ogni momento, il che significa che hai bisogno della passione che deriva dall’ossessione.

 

Mantenendo fresche le tue ossessioni, troverai nuove motivazioni.

Diciamo che sai cosa ti appassiona, ma ti ci è voluto molto meno tempo del previsto per raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato. In questo caso, la necessità non è più quella di iniziare, ma di andare avanti e resistere all’impulso di trascorrere ogni giorno a dondolarti sulla tua amaca.

Ed è anche qui che l’ossessione diventa utile.

Una carriera eccezionale non è soddisfatta dal raggiungimento di un obiettivo e la sua chiusura; invece, coinvolge tutta una serie di obiettivi, ognuno più audace rispetto all’ultimo.

Avere un’ossessione appassionata significa che non sei una di quelle persone il cui obiettivo è ritirarsi, così avranno un sacco di tempo per giocare a golf. I tuoi obiettivi devono essere grandiosi, e indirizzarti verso un futuro senza limiti. Questo è uno scopo che tu ritieni parte del tuo stesso essere e ti dovrebbe rendere felice ed eccitato di alzarti dal letto ogni mattina.

Una volta guadagnato un milione di dollari, perché non fissare un nuovo obiettivo di un miliardo? Inizia a pensare a tutte le organizzazioni di beneficenza che potresti finanziare e alla rete di sicurezza che potresti fornire alle generazioni future. Con infinite ambizioni, puoi “generarti” ogni giorno il carburante che ti porterà a vivere una vita davvero eccezionale.

Se non vuoi essere infelice, devi darti un grande scopo che crescerà insieme alla tua carriera.

Quindi non accontentarti mai. Resta attivo e continua a raggiungere nuove vette.

 

Mira in alto e preoccupati per i dettagli più tardi.

Nessuno può prevedere esattamente come andranno le cose.

Quindi è importante puntare sempre in alto e fare promesse che ti consentiranno di affrontare la sfida.

Tutti gli eventi più importanti della tua vita, come sposarsi, avere un figlio o iniziare la tua prima attività, ti richiedono di immergerti e capire come nuotare mentre cammini.

Lo stesso principio dovrebbe valere per gli obiettivi che hai fissato per te e per la tua attività.

Puoi persino rilasciare i prodotti prima che siano pronti, soprattutto se significa essere i primi sul mercato.

Se ci pensi questo è quello che fanno molte aziende nel settore del software e dell’elettronica; correggendo poi il prodotto ed ottimizzandolo tramite aggiornamenti e patch di correzione.

 

Abbracciare le tue paure ti aiuterà ad avere successo.

Alzare l’asticella può essere una forza trainante per il successo, ma anche creare un po’ di paura.

Ma non lasciare che questo ti fermi. La paura deve essere compresa e abbracciata poiché va di pari passo con il successo.

La paura ha due aspetti principali: la paura del rifiuto e la paura del fallimento, ed entrambi devono essere affrontati se si vuole avere successo.

Ad esempio, nel 2008, JK Rowling durante un discorso al corso di laurea alla Harvard University disse che ciò che ti rende grande nella vita è essere abbastanza coraggiosi da fallire.

Quindi se non fallirai mai, non vivrai mai.

Citazione da Be obsessed or be average
La promozione di se stessi è un passo fondamentale di Be obsessed or be average

 

La Rowling parla dall’alto della sua esperienza visto che ha ricevuto 12 lettere di rifiuto prima che il primo libro di Harry Potter fosse finalmente accettato da un editore.

Come sicuramente sai la serie è poi diventata un successo mondiale…se avesse lasciato che la paura del fallimento la fermasse, Harry Potter potrebbe non esistere oggi, il che è impensabile!

Quindi vai avanti e lasciati spaventare, e sappi che va bene perché significa che stai spingendo te stesso e andando avanti. Se di tanto in tanto non senti la paura, potrebbe significare che ti stai sentendo a tuo agio e diventi un grosso pesce in un piccolo stagno, il che dovrebbe essere evitato poiché significa che non stai crescendo.

Se ti senti stagnante, potrebbe significare che devi trasferirti in uno stagno più grande.

Forse è ora di aprire una nuova filiale in un’altra città o di esplorare nuove partnership commerciali che ti esporranno ad un nuovo mercato?

Quando si tratta di battere la concorrenza, la paura può anche essere utile. Abbracciare la paura significa avere la giusta mentalità, ed è quella che può darti un vantaggio psicologico.

Per l’autore, il più grande successo è arrivato dopo il crollo economico del 2008. A quel tempo, tutti erano spaventati dal futuro, quindi decise di usare questa paura come incentivo per essere più aggressivi nel fare vendite e più apparizioni pubbliche. Così, mentre altri erano spaventati, ha iniziato a espandersi in più mercati, che hanno dato i suoi frutti piuttosto bene.

 

Smetti di risparmiare e usa quei soldi per crescere.

Qualunque siano le tue paure, il successo sarà sempre misurato nella crescita.

Ciò significa che la cosa intelligente da fare è mettere i tuoi profitti e l’eccesso di energia in espansione.

Con questa strategia avrai le migliori possibilità di conquistare il mercato.

Questa strategia significa anche che dovresti considerare la spesa molto più importante del puro risparmio.

Pensalo in questo modo: il denaro che non viene utilizzato non è molto utile, vero? L’unico denaro che conta è il denaro che ti aiuta a crescere.

 

Oltre a crescere come persona, usa il tuo denaro anche per crescere dal punto di vista pubblicitario e del tuo team, gli one-man show sono eccezioni, non la regola quando si parla di successo.

 

Usa gli haters (i detrattori) come alleati per alimentare la tua ossessione.

Il grande successo porta a creare opposizione, detrattori e nemici.

È solo il modo in cui funziona l’azienda. Ma dal momento che puoi anticipare concorrenti e critici, puoi anche prepararti.

La diffusione dei social media e della comunicazione di oggi offre agli odiatori moltissime strade da scegliere, ma il modo migliore per gestire la loro presenza non è cercare di chiuderli: è per essere grati dell’attenzione.

Pensala così: più “odiatori” hai, più successo hai.

C’è un vecchio detto che dice che “non esiste pubblicità negativa”, e in questo caso gli odiatori possono effettivamente essere usati come pubblicità gratuita. Quando qualcuno ti critica, ti vede come una forza trainante nel mercato. Nessuno critica un’attività insignificante.

Per dirla in altro modo: se hai milioni di utenti di Twitter che ti odiano, c’è la possibilità che tu possa diventare il prossimo presidente! (Trump, ti stanno fischiando le orecchie, vero?)

Gli hater hanno anche il vantaggio di renderci più resilienti. Pensa a tutti quei bulli nel corso degli anni. Nel bene o nel male, hanno avuto un ruolo nel renderti la persona che sei oggi.

Se usato con saggezza, le parole degli odiatori possono anche farti apportare alcune modifiche e creare un prodotto migliore.

 

Conclusioni e mie osservazioni:

L’autore è un po’ lo stereotipo dell’americano sbruffone che si è costruito da solo ed ha fatto successo in poco tempo; ma trovo comunque alcuni spunti interessanti in questo libro.

Mi piace molto il concetto di concentrarsi sull’essenza di un prodotto o di un lavoro lasciando dettagli ed abbellimenti a momenti successivi.

Un azione svolta in questo modo, porterà il prodotto ed il suo creatore ad arrivare molto prima sul mercato e di conseguenza innescherà un vortice produttivo in caso di risposta positiva, o viceversa porterà ad un veloce fallimento, permettendo al creatore stesso di mettersi alle spalle quell’idea e concentrarsi su altri progetti.

Il libro “Be obsessed or be average” non è male e vale la pena dargli un occhiata, la versione Kindle non costa nemmeno tanto.

Si, è in inglese…ma questo non dovrebbe essere un problema vero?

 

Cosa ne pensi di queste strategie d’oltre oceano?

Le ritieni attuabili, almeno in parte anche da noi o le possiamo bollare come “americanate”?

Attendo i tuoi commenti su “Be obsessed or be average” ed in generale su quanto letto in questa recensione!

 

Dello stesso autore di Be obsessed or be average ho sentito parlare molto bene anche in merito a The 10X Rule, è nella mia lista di lettura (ho letto l’estratto su Blinkist), quindi a breve potreste trovarvi una recensione anche di quello…

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