Leader, definizione: persona (o animale) che è ricopre una posizione significativa in un gruppo, organizzazione o posizione.
Alcune volte, nelle organizzazioni o aziende, questo ruolo non viene assegnato per meriti ma bensì per posizione, titoli di studio e quant’altro.
Invece chi è posto al comando dovrebbe essere dotato è la leadership, ossia le capacità e attitudini che attirano naturalmente le persone a seguirle.
Quali sono le 10 principali caratteristiche di leadership che una guida deve avere o sviluppare?
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I leader mostrano fiducia, anche quando sono preoccupati.
I grandi “capi” mostrano fiducia e assertività mentre si fanno avanti e prendono il comando.
Sono positivi, audaci, fermi e autorevoli nelle loro azioni e decisioni; accettano sfide con coraggio e determinazione.
Di conseguenza, sono spesso esempio per le persone che sono invogliate a rispettarle e seguirle.
- Poca fiducia può impedire a un leader di assumersi rischi, difendersi da una causa ragionevole o avviare un cambiamento. Alla fine, ciò potrebbe far perdere fiducia nelle persone.
- Eccesso di fiducia può portare all’arroganza. I leader troppo sicuri possono essere impermeabili al feedback, correre rischi irragionevoli e non rispettare i propri impegni. Alla fine, questo potrebbe distruggere la fiducia della gente nel leader.
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Sono appassionati del loro lavoro.
I grandi “comandanti” sono appassionati di ciò che fanno e danno sempre il massimo. Fanno sempre il possibile e si sporcano persino le mani se la situazione lo richiede. La loro spinta contagiosa e la loro energia ispirano senza sforzo le persone che li circondano a fare di tutto.
Se una “guida” manca di passione ed impegno per i suoi obiettivi, come farà ad influenzare positivamente i suoi sottoposti?
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Sono resilienti.
Uno dei principali punti di forza della leadership è la resilienza.
I grandi leader non sono noti per il modo in cui si comportano durante i periodi buoni, ma per il modo in cui guidano ed eseguono strategie durante i periodi difficili.
Con il loro atteggiamento positivo, possono radunare la loro squadra e vedere attraverso le sfide e i punti bassi della loro organizzazione.
I grandi leader focalizzano il loro tempo, i loro sforzi e la loro attenzione sulla ricerca di soluzioni e sul lavoro in modo calmo e raccolto, sono inoltre attenti al cambiamento e rapidi nel riposizionamento.
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I leader prendono decisioni informate.
Ogni giorno, i leader affrontano molte decisioni e queste decisioni di solito hanno un impatto cruciale sulla squadra o sull’organizzazione. Questo è ciò che distingue i grandi leader dagli altri: fanno scelte consapevoli e di qualità, anche sotto pressione e in situazioni difficili.
Tuttavia, i grandi leader non prendono sempre la decisione “giusta”. Anche i leader di maggior successo commettono errori, proprio come chiunque altro.
Ma il punto cruciale è che osano fare una scelta e quando fanno una scelta sbagliata, usano quell’esperienza per imparare, alzarsi e fare meglio la prossima volta.
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I leader delegano.
I leader almeno nelle prime fasi della loro attività o progetti di solito devono indossare la maggior parte, se non tutti, i cappelli (ruoli).
Tuttavia, man mano che la squadra cresce, molti di questi nuovi leader fanno fatica a passare dal fare cose per guidare le persone.
Fanno fatica a lasciare che gli altri gestiscano i loro rispettivi ruoli.
Al contrario, i grandi leader conoscono l’importanza e i vantaggi della delega. Sanno che non possono fare tutto da soli, quindi si concentrano sulle loro responsabilità chiave e lasciano il resto alla squadra. I grandi leader non microgestiscono.
Di conseguenza, i grandi leader autorizzano anche i loro seguaci a crescere e ad esibirsi meglio; consentono e autorizzano le loro persone a contribuire all’organizzazione in modi significativi.
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Sono umili.
La leadership spesso arriva con la tentazione di innamorarsi del prestigio che porta un titolo o uno status.
Ma altri due tratti positivi che rendono grandi i leader sono l’altruismo e l’umiltà. I grandi leader non si concentrano sulla promozione di se stessi o dei loro interessi, ma mettono al primo posto le persone e il loro benessere.
La loro umiltà e vulnerabilità li rendono “condottieri” molto più affabili ed efficaci.
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I leader hanno una visione e uno scopo (ma tutti dovrebbero averle)
Come leader, non puoi condividere una visione o uno scopo con i tuoi “seguaci” se non ne hai uno. Questo è il motivo per cui uno dei principali punti di forza della leadership è avere una visione e uno scopo.
Prima di ogni altra cosa, i grandi “capitani” vedono il quadro più ampio e lo scopo del perché fanno ciò che fanno. Da ciò, sono in grado di condividere quella visione con i loro seguaci, insieme alla giusta strategia e piano per realizzare quella visione.
Inoltre, i grandi leader sanno come indirizzare il proprio team verso quella visione e farli lavorare.
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Sono abili comunicatori.
I leader spesso devono impegnarsi in innumerevoli relazioni a diversi livelli: in piccoli gruppi, in comunità, nell’organizzazione e talvolta anche su scala globale. Ciò rende le buone capacità comunicative cruciali in qualsiasi ruolo di leadership.
I grandi leader sono comunicatori efficaci e convincenti. Insieme alla loro fiducia e passione per quello che fanno, possono farsi carico, dirigere o spronare gli altri con le loro capacità comunicative. Inoltre, pensano con chiarezza ed esprimono efficacemente le loro idee adattandosi anche al loro pubblico.
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I leader sono responsabili.
I grandi leader hanno un comportamento responsabile. Si ritengono responsabili delle loro azioni e decisioni e danno l’esempio. Rimangono concentrati sui loro compiti e non vengono distratti da altre priorità.
Infine, i grandi “capi” rendono i loro seguaci responsabili. Stabiliscono il ritmo per l’eccellenza delle prestazioni e mostrano agli altri come essere responsabili.
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Risolvono problemi.
L’ultimo dei punti di forza della leadership che possiedono i grandi “comandanti” è la capacità di risolvere i problemi.
Una leadership efficace comporta una notevole quantità di problem solving. Questa è un’abilità cruciale che li aiuta ad avere successo e a guidare bene la loro squadra.
I problemi possono scuotere un capo o un’intera squadra, ma i grandi leader affrontano la risoluzione dei problemi come un’opportunità con una prospettiva ampia e un contegno calmo.

Pensieri finali
Chiunque può essere un leader, ma non tutti possono essere un grande leader. Avere e sviluppare questi 10 punti di forza chiave della leadership significa essere il miglior “capo” possibile.
Molti non possiedono tutti questi tratti, ma i grandi mirano sempre a migliorarsi.
Un buon obiettivo della leadership è quello di aiutare coloro che lavorano in maniera non efficiente a lavorare bene e color che lavorano già bene a lavorare meglio.
Jim Rohn
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