Obiettivi di carriera lavorativa, definirli correttamente

 

Parliamo spesso di obiettivi e dell’importanza degli stessi, ma siamo sicuri di sapere come definirli correttamente?

Ma soprattutto, questi obiettivi sono realmente ciò a cui aspiriamo o solamente gli obiettivi di qualcun altro che ci siamo fatti andare bene? (Più o meno consciamente).

 

La definizione degli obiettivi è un punto focale della nostra vita; avere obiettivi definiti è come impostare il navigatore in auto; se gli dico di preciso dove andare avrò una meta definita ed un percorso, che se seguito, mi porterà correttamente alla destinazione

 

Definire gli obiettivi di carriera è un compito indispensabile, da attuare periodicamente (con il tempo si cambia, è quindi giusto ricalibrare periodicamente gli obiettivi di carriera e correggerli in caso, prima di arrivare a destinazione e scoprire che alla fine non è che proprio quella fosse la nostra destinazione desiderata).

Obiettivi di carriera, definizione
definisci correttamente i tuoi obiettivi di carriera

Come si può quindi fare a definire con chiarezza degli obiettivi di carriera che siano effettivamente quello che vogliamo?

 

Per prima cosa dobbiamo fare questo esercizio con calma, senza pressioni, dedicandogli tutto il tempo necessario.

Indicativamente 20 minuti sono sufficienti, ma niente ci vieta di metterci più tempo o di farlo addirittura in momenti diversi.

A volte, lasciare decantare uno scritto o un idea è il sistema migliore per analizzarlo e realizzarlo al meglio…

 

Questo esercizio di scrittura di 20 minuti fornirà immediata attenzione (e chiarezza) ai tuoi obiettivi di carriera o vita lavorativa,

Grazie a questo esercizio potrai ottenere chiarezza immediata su ciò che è veramente importante per te in ambito lavorativo!

 

Questa lista di domande non è tutta farina del mio sacco, l’ho scoperta un po’ di tempo fa da uno scrittore americano (Zak Slayback); io semplicemente ho provato a seguire le sue indicazioni e ci ho trovato qualcosa di molto buono, quindi sono a riproporvele, leggermente migliorato modificate da me:

 

Quindi, trova 20 minuti, elimina tutte le distrazioni possibili, recupera carta e penna e prova a rispondere a queste 6 domande:

(Ho incluso alcune delle mie risposte qui sotto per darti un idea di come è possibile rispondere correttamente).

 

Ecco le sei domande che ti aiuteranno a capire e determinare i tuoi obiettivi di carriera lavorativa:

 

  1. Mi sento molto infelice quando …
  2. Ho paura …
  3. Sono bravo a fare questi lavori ma non mi piacciono particolarmente …
  4. Non riesco a immaginare di fare … ogni giorno per il resto della mia vita.
  5. Ma capisco perché qualcuno dovrebbe …
  6. Non mi piace.

 

Difficili da completare? In mancanza di ispirazione?

Guarda qua come le ho completate io; non devi copiarle, ma semplicemente prendere ispirazione dal modo in cui io ho risposto.

 

Ognuno di noi è diverso, quindi non esistono risposte giuste o sbagliate a livello predefinito…

  1. Mi sento molto infelice quando …

  • Sono costretto a lavorare con persone frustranti che mi costringono a fare un lavoro impegnativo che non porta a nulla,
  • Quando devo ascoltare capi non informati che non sanno come guidarmi
  • Non posso auto gestirmi il mio tempo e vengo obbligato ad adeguarmi ad orari obbligatori
  • Per un periodo molto lungo di tempo sono costretto a fare un lavoro che non mi piace
  • Sono costretto a seguire il programma sciocco di qualcun altro
  • Non posso fare le cose nel modo in cui voglio farle
  1. Ho paura …

  • Di fare un lavoro che odio e che non mi motiva
  • Di dover aver a che fare con maleducati, “sotuttoio”, sfaticati etc.
  • Che mi tocchi essere costretto a lavorare su cose che non voglio fare e/o su lavori che so che non porteranno a niente
  • Di dover sprecare il mio tempo ad eseguire azioni e lavori di cui non mi importa niente e che non hanno un vero scopo pratico.
  • Di dover lavorare in ambienti in cui domina la cultura del “abbiamo sempre fatto così”
  1. Sono bravo a fare questi lavori ma non mi piacciono particolarmente …

  • Dedicarmi a progetti concepiti da altri
  • Mettermi nei panni altrui
  • Giustificare casini, lavori non ben completati fatti da altri, inventare scuse per manchevolezze non mie
  1. Non riesco a immaginare di fare … ogni giorno per il resto della mia vita.

  • Lavorare ad un noioso 8:30-12:30 14:00-18:00
  • Fare lavori ripetitivi (inserimento dati, amministrazione etc)
  • Lavorare con persone che non mi piacciono o che non mi rispettano
  • Fare code per andare al lavoro e per tornare a casa
  • Un lavoro in cui qualcuno ha il controllo totale sulla mia carriera
  • Lavorare in un ufficio o una fabbrica senza contatto con l’esterno (visite, presentazioni a cliente, fiere, interventi tecnici etc.)
  1. Non capisco perché qualcuno dovrebbe …

  • Fare un loro noioso senza motivazione e scopo (attenzione, questa è la mia idea e il mio sogno, anch’io ho fatto e faccio lavori che non mi piacciono, il pane è da mettere sulla tavola di tutti, qua si parla di obiettivi di vita 😉
  • Lavorare con persone maleducate, fastidiose e stupide
  • Non viaggiare per il mondo
  • Non sviluppare qualcosa di suo, anche piccolo, insignificante, ma suo
  • Lasciare che una persona terza abbia il controllo della propria vita lavorativa e carriera
  • Accontentarsi semplicemente di “sopravvivere”, quando si potrebbe prosperare
  • Lascia che gli altri facciano il bullo e li intimidiscano
  1. … non mi piace.

  • Tutto ciò che non posso controllare e creare da solo
  • Seguire gli ordini di persone di cui non mi fido o con cui non condivido ideali o risultati attesi
  • Vivere secondo le regole di qualcun altro

 

Queste domande mi hanno aiutato a trovare alcuni punti fermi ed obiettivi sulla mia carriera e sul mio lavoro ideale, eccoli qua:

  • Ho scoperto che amo lavorare per me stesso o comunque con una discreta libertà di movimento e che non mi piace lavorare in ambienti troppo inquadrati. Pertanto avere un mio side business o lavorare in aziende dinamiche in cui i ruoli non sono propriamente fissi è il mio genere.

 

  • Non mi piace il lavoro ripetitivo come l’immissione dei dati o il solo lavoro al videoterminale. Farei bene ad evitare questi compiti e risparmiare energia per ciò che amo veramente: risolvere problemi, cercare nuove soluzioni, entrare in contatto con persone e realtà dinamiche e propositive.

 

  • Ho bisogno di lavorare e vivere in ambienti in cui mi viene lasciata un po’ di libertà, non ho paura di prendermi delle responsabilità e di puntare a degli obiettivi, ma devo evitare, se possibile di fare lavori ripetitivi o in cui ogni azione e passaggio è già stato scritto e definito.

 

  • Se voglio raggiungere i miei obiettivi devo lavorare seriamente, definire alcuni obiettivi e applicarmici seriamente, senza, se possibile farmi distrarre dal “rumore di fondo” delle chiacchere, dei lavori che non portano a niente e da tutto quello che non porta a qualche vero risultato in generale.
obiettivi di carriera
I pezzi di puzzle delle varie parti creano i tuoi obiettivi di carriera

 

Questo esercizio è stato molto utile per me, e spero che lo sia anche per chiunque decida di dedicare 20 minuti della propria vita a cercare di indirizzare meglio se stesso ed il proprio lavoro verso quello che desidera veramente.

 

Cosa ne pensi?

Hai voglia di provare e poi dirmi com’è andata?

Vuoi che ti aiuti ad estrapolare alcune intuizioni dalle tue risposte?

Se hai bisogno son qua…

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