Quello della produttività personale è un tema sempre un po’ nebuloso, molto teorico e poco pratico. Ma se si vuole capire a che punto siamo e in che direzione stiamo andando è necessario stabilire un sistema per una “produttività personale autovalutazione” misurabile, quindi controllabile, quindi eventualmente migliorabile.
D’altra parte:
“Ciò che non si misura, non può essere controllato”
Lord Kelvin
Produttività personale autovalutazione, come si fa?
Alla ricerca di un sistema scientifico, mi sono imbattuto in un sistema di valutazione delle prestazioni creato da un trainer americano. Questo sistema consiste in una serie di 20 domande.
Dai una risposta compresa tra 1 e 5 per ciascuna domanda (1 = totalmente in disaccordo; 5 = totalmente d’accordo) , quindi somma i risultati per ottenere un punteggio totale con un massimo di 100.
Dove potresti finire?
- 100/100 = Sei una forza inarrestabile della natura, insegnaci!
- 60/100 = Discreto, margini di miglioramento, UnMillimetro alla volta puoi ancora crescere.
- 20/100 = Non hai idea di cosa stai facendo. Ma almeno ora ne sei consapevole.
Un sistema che non è solo un “voto” ma anche a scoprire alcuni punti ciechi e debolezze, vere e proprie crepe nel castello della propria produttività personale che vanno affrontate per prime.
Senza ulteriori indugi, ecco le domande:
Visione
Stai progettando una vita in linea con i tuoi valori principali?
1. Hai una missione di vita che vuoi realizzare?
2. Hai una visione per la tua carriera?
3. Disponi di un processo di revisione coerente a lungo termine? (Un momento per rivedere vittorie, lezioni e opportunità nella tua vita e carriera.)
4. Hai creato un processo di pianificazione coerente a lungo termine? (Ossia riservi regolarmente tempo per definire obiettivi, stabilire traguardi attuabili e riallocare le risorse.)
5. Tieni traccia dei tuoi progetti? Hai definito scadenze e obiettivi chiari?
Priorità
Stai lavorando sulle cose più importanti?
6. Pianifichi e rivedi le tue principali priorità per la settimana? Pianifichi in anticipo le tue priorità settimanali? Rivedi i progressi alla fine di ogni settimana?
7. Pianifichi e rivedi le tue priorità principali per la giornata. Sai su cosa lavorerai prima di iniziare? Hai un programma che riflette accuratamente la tua giornata?
8. Ogni giorno lavori innanzitutto sulla tua priorità assoluta?
9. Hai il controllo sul tuo programma? Puoi investire il tuo tempo in ciò che ritieni più importante?
10. Sei deciso? Riduci al minimo la procrastinazione su compiti difficili o ambigui? Sai come rimetterti in carreggiata?
Sistemi
Stai rendendo più semplice quello che vuoi fare?
11. Sfrutti bene il tuo tempo? Adotti misure per far avanzare la tua carriera piuttosto che limitarti a mantenere la tua posizione?
12. Gestisci e deleghi bene? Documenti i processi e ottimizzi le attività ripetitive? Deleghi compiti di valore inferiore?
13. Il tuo spazio di lavoro fisico (ufficio, scrivania) ti ispira?
14. Tieni traccia di parametri importanti? Se è importante per la tua vita o carriera, lo stai monitorando? Esempi: salute, tempo, abitudini, finanze, affari.
15. Hai creato sistemi per l’apprendimento e il miglioramento continuo? Segui programmi per allenarti in modo efficace? Il tuo ambiente e la tua dieta informativa riflettono i tuoi obiettivi?
Presenza
Ti mostri ogni giorno come il meglio di te stesso?
16. Inizi la tua giornata intenzionalmente? Hai una routine mattutina coerente che dà un tono positivo alla giornata? Esempi: diario, lettura, pianificazione, esercizio, meditazione, gratitudine.
17. Sei concentrato? Puoi concentrarti su un singolo compito? Riduci al minimo le notifiche e le distrazioni digitali? Controlli la posta elettronica e i messaggi solo in orari preselezionati?
18. Dai priorità alla tua salute fisica? Dormi bene? Mangi cibo sano che ti fa sentire bene? Ti alleni regolarmente e trascorri del tempo all’aperto?
19. Dai priorità alla salute mentale e al recupero? Fai delle pause offline? Hai un’identità diversificata fuori dal lavoro con hobby e amici che ti sostengono?
20. Concludi le tue giornate in modo efficace? Risolvi le questioni in sospeso alla fine della giornata lavorativa? Hai una chiara separazione tra lavoro e vita personale.
Risultato finale e valutazione
Una volta ottenuto il punteggio finale, un valore numerico che andrà da 20 a 100, pensa a come migliorare le aree più deboli (ti consiglio quindi di scrivere da qualche parte anche i totali parziali e le singole risposte, in modo da capire immediatamente quali sono i propri punti deboli e le aree da cui partire in un processo di miglioramento e crescita.
Produttività personale autovalutazione
Non hai voglia di scrivere i punteggi e fare la somma a mano? Esiste anche un tool online in inglese che ti pone queste domande e ti permette di scegliere un voto da 1 a 5.
Al termine ti dà anche una valutazione. Ovviamente lo stesso ti porta poi all’iscrizione di una newsletter e la proposta di corsi e coaching. Non li ho provati ne valutati, ma come me quando l’ho scoperto puoi benissimo solo fare il test e scoprire il tuo punteggio.
Ora che hai fatto la tua Produttività personale autovalutazione cosa ne dici di scrivere qua sotto il tuo risultato? Magari possiamo fare una media del livello dei lettori di UnMillimetro e darci un obiettivo condiviso di miglioramento, quantomeno numerico; cosa ne dici, ci proviamo?