The more of less cerca di risolvere una delle problematiche e mancanze più grandi della nostra epoca, la mancanza di tempo.
Scopo di The more of less è quello di farci capire la reale importanza del nostro tempo e delle persone e cose con cui lo riempiamo.
In sintesi dobbiamo fare quella cosa che gli americani chiamano “decluttering”, ossia valutare esattamente il numero di oggetti che possediamo e capire quali sono veramente utili.
Pensaci un secondo, quanti oggetti pensi di possedere?
Mille? Diecimila? Sbagliato, la famiglia media americana ed europea possiede normalmente circa 300000 oggetti.
La nostra cultura “stanziale” e molto materialistica, ci ha portato a possedere davvero troppe cose.
Gestire e conservare queste cose porta al disordine ed al conseguente spreco di tempo, energie e spazio per la sua gestione.
Il possesso eccessivo di cose non ci sta rendendo felici.
Anche peggio, lo stesso ci porta lontano dalle cose importanti.
Quando lasceremo andare le cose non importanti, saremo libero di puntare alle cose che realmente importano.
Joshua Becker
The more of less, l’autore ed il messaggio:
Tema del libro è appunto l’autoorganizzazione e la scelta delle cose assolutamente da mantenere, tema caro a molti autori, tra cui anche Marie Kondo, scrittrice giapponese, creatrice di una serie di libri sull’argomento.
Joshua Becker è invece lo scrittore di Becoming Minimalist , un blog che sta ispirando milioni di persone ad eliminare il proprio disordine in favore di iniziative più significative.
Nel blog e nel libro vengono elargiti infatti, consigli pratici ed incoraggiamenti per aiutare tutti ad affrontare un approccio minimalistico.
The more of less, ossia cosa riguarda il minimalismo.
Se ci riflettiamo un attimo, è facile sentirsi sopraffatti da tutte le cose che possediamo.
Tendiamo ad acquistare oggetti nuovi solo per volerne altri, ancora più nuovi, più grandi, con più funzioni etc etc.
Nessuno di questi oggetti fisici ci darà però la felicità e solo nel momento che ce ne renderemo conto, noteremo un vero miglioramento nelle nostre vite.
Il minimalismo non è solo organizzare le cose e liberarsene; è un concetto più profondo, che consiste nel fare spazio per le cose veramente importanti, quasi mai materiali.
Qualsiasi sia il tuo vero interesse principale (partner, famiglia, salute, business) dovresti semore fare spazio alle cose a cui tieni maggiormente, senza farti ammaliare dalle sirene del consumismo.
The more of less ed il tuo rapporto con la pubblicità
In maniera inconscia, c’è qualcuno che sta combattendo ogni giorno per riempire le nostre vite di oggetti, è la pubblicità.
La pubblicità è ovunque e sta diventando sempre più intelligente.
Le grandi aziende hanno enormi budget e team di persone dedicate allo scopod o farci comprare di più.
Che sia la straregia della scarsità (solo ancora 5 prodotti…) , quella del benessere (con questo prodotto stiamo finalmente bene…), quella del “terrore” o alcune delle innumerevoli altre, le aziende saranno sempre pronte a correggere e ridefinire il loro messaggio di vendita…
Essere consapevoli della potenza e dell’astuzia della pubblicità ed avere un infarinatura dei metodi utilizzati è spesso fondamentale per arginare il potere della stessa.
The more of less ed il potere del dono
Se ti dovesse rimanere solo una lezione dal minimalismo, sarà sicuramente l’importanza delle persone e dei rapporti personali rispetto ai beni fisici.
I beni fisici, anche quelli più preziosi e difficili da reperire portano solo ad un godimento effimero, di breve durata.
L’apertura verso gli altri, la condivisione ed il dono invece regalano un piacere molto più duraturo.
Questo è quanto l’autore ha scoperto sulla sua pelle, quando, dopo essersi sbarazzato dei suoi beni ha provato a venderli ad un mercatino dell’usato.
Il suo incasso, pari a circa 130 dollari non gli aveva portato alcuna soddisfazione, ma solo una giornata intensa piena di trattative e di cose da fare.
La donazione dei beni stessi (e nel suo caso del denaro ricavato dalla vendita) avevano portato invece così tanta soddisfazione che hanno portato l’autore ad aprire un organizzazione no-profit.
The more of less, il libro
The More Of Less è una fotografia molto convincente e stimolante sul perché abbiamo bisogno di meno nelle nostre vite per ottenere più soddisfazione e felicità dalle stesse.
Becker non si concentra solo sull’importanza del decluttering, ma anche sull’utilizzo del nostro tempo extra e delle risorse recentemente trovate per aiutare gli altri nel mondo.
Seguendo il suo consiglio, si può imparare davvero a vivere una vita più semplice ma più significativa, non pensando solamente al proprio orticello, ma rivolgendo uno sguardo completo al mondo.
The more of less, la mia opinione.
Ho trovato il libro molto interessante, ma se mastichi bene l’inglese puoi trovare più o meno gli stessi concetti anche sul blog dell’autore.
Questa seconda via, oppure l’acquisto dell’ ebook, è poi l’ideale se davvero vuoi ridurre i tuoi beni materiali…
Cosa ne pensi del decluttering?
Siamo davvero troppo attaccati a dei beni materiali?