La presenza mentale sembra un concetto semplice, eppure è diventata uno dei tesori più rari nella nostra società moderna. Ti sei mai trovato a fissare lo schermo del computer mentre la tua mente vagava altrove? O forse hai annuito durante una conversazione realizzando improvvisamente di non aver ascoltato una sola parola? Non sei solo.
Viviamo in un’epoca dove il multitasking è celebrato come virtù e le distrazioni sono diventate la normalità.
La nostra attenzione è frammentata come un puzzle incompleto. Smartphone che vibrano, notifiche che lampeggiano, pensieri che corrono al prossimo impegno mentre siamo ancora nel bel mezzo del precedente. Il rumore di fondo della vita moderna ci ha condizionati a credere che questa sia la normalità. Ma se ti fermassi un momento – solo un momento – potresti chiederti: questa è davvero la vita che desidero vivere? Una vita dove sono sempre presente fisicamente, ma raramente con la mente?