Non siamo robot, abbiamo un tot di motivazione ed energia ogni giorno da gestire; imparare a gestire la nostra energia personale, l’ energy management come dicono oltre oceano è quindi un abilità fondamentale per raggiungere i nostri goals ed obiettivi.

L’energia personale e la sua gestione è la base della tua produttività, non il tempo.

Puoi avere tutto il tempo che vuoi, ma sei sarai fiacco, apatico e senza alcuna motivazione né spinta non te ne farai niente.

Viceversa, potresti avere poco tempo, ma tanta energia personale e quindi ottenere ciò che vuoi senza troppa fatica.

 

Le tue abitudini definiscono i tuoi livelli energetici. Se hai buone abitudini, potrai gestire al meglio la tua energia personale e dedicarla a ciò che è veramente importante per te. Se le tue abitudini non sono un granché, puoi trovarti in una spirale degenerativa che ti porterà ad avere sempre meno energia e quella poca che avrai a sprecarla.

Prova ad applicare queste 8 abitudini e ti ritroverai con il tuo serbatoio di energia personale sempre pieno!

energia personale
energia personale

 

(Ricorda, un abitudine deve diventare un evento ricorrente al fine che tu ne possa davvero godere ed apprezzare i vantaggi, non mollare dopo il primo giorno, combatti cattivi modelli e la resistenza del cervello rettiliano; datti almeno 21 o 30 giorni di una nuova abitudine prima di decidere se la stessa fa davvero per te).

Ecco le 8 abitudini che possono aiutarti a mantenere ed incrementare i tuoi livelli di energia personale:

Abitudine n. 1: vai a nanna presto

Il sonno è fondamentale per la tua energia. Se non dormi abbastanza, inizierai a sottoperformare.

Non c’è un indicazione standard per le ore di sonno necessarie, ne un numero magico, ma solamente un valore che va bene per te ed è influenzato dall’ età, salute, il tuo lavoro etc. Opta comunque per un numero di ore tra 6 ed 8; vai a letto presto e ti sveglierai energico e pronto a spaccare il mondo.

Prova questo: vai a letto entro le 23:00 ogni sera, compresi i fine settimana, per i prossimi trenta giorni.

Punti plus? Dedica almeno l’ultima ora prima di andare a letto al tuo benessere, alle tue relazioni familiari, alla lettura, lascia perdere smartphone, tablet e tv.

Abitudine n. 2: esercitati ogni giorno

L’esercizio fisico è un investimento a lungo termine in termini di energia e sua gestione. Sembra contro intuitivo, perché potresti pensare, “non faccio esercizio fisico e quindi risparmio energia”. Forse in una logica di brevissimo termine questo può anche avere senso, ma a medio/lungo termine un pensiero del genere è deleterio.

Anche la scusa del tempo o dei soldi non funziona; andare a camminare o correre va benissimo; anche l’esercizio a corpo libero è ottimo ed il lockdown ci ha lasciato in eredità l’insegnamento che fare esercizio a casa può essere un perfetto sostitutivo della palestra.

Prova questo: esegui almeno 20 minuti di esercizio ogni giorno per un mese.

Punti plus? Alterna esercizi di forza a resistenza (cammina un giorno e fai esercizio il successivo e così via).

Abitudine n.3 per la tua energia personale: fai un pisolino.

Ovviamente non farlo durante l’orario d’ufficio ;-). Potrebbe sembrare contro-intuitivo, ma un sonnellino di 20 minuti (power nap, come lo definiscono gli anglofoni) può davvero essere un reset ed una ricarica per le tue energie.

15/20 minuti dopo pranzo sono più che sufficienti. Nota: se il sonnellino è frutto di una teglia di melanzane alla parmigiana ed una bottiglia di vino non lo puoi considerare come energetico, ma come “letargo”! 😉

La chiave è imparare a fare brevi pisolini. Molte persone prendono dei pisolini troppo lunghi, spingendoli in fasi più profonde del sonno che li fanno sentire ancora intontiti quando si svegliano. Setta un tempo, chiudi gli occhi e riposati o dormi.

Prova questo: inserisci un pisolino di 20 minuti dopo aver pranzato per recuperare le energie per il pomeriggio.

Punti plus? Scegli un pasto leggero, equilibrato, con pochi carboidrati e tante proteine.

Abitudine n.4: scegli il momento giusto per i lavori importanti.

Cerca di svolgere il tuo lavoro più importante nelle prime quattro ore della giornata lavorativa, iniziando il prima possibile. Completa i tuoi MIT (Most Important Tasks, dovresti averne dai 3 ai 5 ogni giorno), lascia le attività non urgenti e non importanti per quando avrai meno energia (disclaimer: posta elettronica e social media quasi sempre rientrano in questa categoria).

Il lavoro profondo, di alta qualità, non è sempre sostenibile per l’intera giornata lavorativa. Meglio concentrarlo in un periodo specifico piuttosto che inserirlo casualmente in blocchi di tempo.

Prova questo: trasforma le prime quattro ore del mattino in una “zona di lavoro” tranquilla e profonda.

Punti plus? telefono lontano e notifiche silenziate!

Abitudine n. 5: imposta i tuoi obiettivi e la tua lista di cose da fare il giorno prima

L’energia è spesso legata allo slancio. Inizia a lavorare sodo e supererai la procrastinazione e continuerai per tutto il giorno. Inizia lentamente e potresti finire per lottare contro i tuoi stessi impulsi, sprecando l’energia in cose che non sono produttive. Non sprecare il tuo momento più produttivo per guardare tutto quello che devi fare e metterlo in ordine. Fallo la sera prima ed al mattino parti di slancio!

Prova questo: prima di andare a letto, scrivi il tuo piano per il giorno successivo e visualizzalo.

Punti plus? Usa un app per settare obiettivi quotidiani e ricorrenti. Il potere della gamification ti aiuterà; io uso Todoist!

Abitudine n. 6: lavora per i tuoi obiettivi

Definisci le tue priorità e ciò che vuoi e lavora in funzione di esse per te stesso.

Non essere solamente un soldatino teleguidato dagli obiettivi degli altri (capo, società, pubblicità etc). Definisci il tuo percorso.

La verità è che devi diventare il venditore per i tuoi obiettivi. Non per gli altri, ma per te stesso.

Prova questo: prenditi qualche minuto ogni giorno per pensare a quali azioni di oggi ti stanno portando verso il tuo obiettivo.

Punti plus? Definisci i tuoi obiettivi a lungo termine ed a cascata tutti gli altri.

Abitudine n. 7: ottieni migliori amici

I parenti ed i colleghi spesso non si scelgono, ma per gli amici puoi fare qualcosa.

Cerca di frequentare persone positive, quelle che ti lasciano una sensazione piacevole dopo che li hai incontrati. Lascia perdere piagnoni, complottisti, depressi, invidiosi.

Ricordati che sei la media delle 5 persone che frequenti di più. Aiuta gli amici che sono in difficoltà, ma lascia perdere quelli a cui piace commiserarsi.

Prova questo: analizza le tue relazioni, dai un time limit a quelle negative, se non vedi miglioramenti taglia.

Punti plus? Crea nuove relazioni!

Abitudine n. 8: leggi libri migliori

Uno dei grandi vantaggi della lettura di libri non è semplicemente quello di darti idee e informazioni. Piuttosto gli stessi ti servono per rafforzare  una mentalità che spesso si presenta a un livello subcosciente. I libri migliori non sono quelli che ti insegnano i fatti, ma quelli che cambiano sottilmente i tuoi interi schemi di pensiero.

Gli audiolibri possono essere molto utili per questo, poiché puoi ascoltarli e riascoltarli ogni giorno. Un buon libro per questo è quello che, quando lo ascolti, adatta automaticamente il tuo pensiero alle cose su cui devi lavorare duro. Proprio come una buona canzone può essere lo sfondo di una particolare emozione, un buon libro può essere lo sfondo di una particolare energia di pensiero.

Prova questo: dedica un pò di tempo alla scelta ed alla lettura dei libri.

Punti plus? Valuta audiolibri e podcast, possono essere un ottimo riempitivo!

Quali abitudini hai sviluppato per darti energia per lavorare sodo sulle cose che contano per te? Condividi i tuoi pensieri nei commenti! Aiutami ad accrescere questa lista!

Una risposta a “Energia personale, 8 abitudini per gestirla al meglio”

  1. […] il punto focale per la crescita personale. Con il digiuno intermittente aumenta l’energia fisica e mentale da dedicare ai propri […]

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