Come gli imprenditori possono avere una mentalità spartana, una mentalità vincente, da combattente!

 

È inutile, puoi pensarla come vuoi, ma l’imprenditorialità e la realizzazione di sé (side business, focalizzazione, auto motivazione) è una battaglia, qualcosa per cui dovrai combattere, molte volte contro te stesso, con le unghie e con i denti.

 

Per farlo, cosa c’è di meglio che ispirarsi a dei veri combattenti ed alla loro mentalità vincente?

 

Ecco quindi, qualche dritta per diventare un vero spartano moderno!

 

La mentalità vincente e combattente è insita dentro di noi, sarà sufficiente riaccenderla per sbloccare la determinazione e la forza di volontà di questi fantastici lottatori del passato.

 

Nessuno dice che dovrai entrare in campo con lancia e scudo, ma una mentalità da combattente è necessaria per sviluppare e mantenere forza di volontà e persistenza nella direzione dei tuoi obiettivi.

 

Il raggiungimento dell’obiettivo passa attraverso ad una definizione precisa dello stesso, una sua suddivisione in passaggi ottenibili ed una continua, minima correzione della procedura per ottenerlo.

 

Non è un po’ simile a quello che succedeva in una battaglia?

 

Vediamo come si comportavano gli antichi spartani…

 

Gli spartani erano la più grande forza combattente del mondo antico.

Basta guardare la loro battaglia più famosa, quella delle Termopili, ben romanzata nel film 300.

mentalità vincente in battaglia
Pronto a raggiungere i tuoi obiettivi grazie alla mentalità vincente?

In quella battaglia, 300 spartani respinsero diverse migliaia dei più grandi guerrieri dell’impero persiano, la narrazione del famoso film è un po’ romanzata, ed “esagerata” ma tutto sommato nelle sue componenti fondamentali attendibile e ricalca i concetti storici.

 

Come hanno fatto? Lo hanno fatto attraverso la disciplina.

Erano guerrieri feroci, ma non erano sprovveduti o invasati.

Non hanno lasciato che le loro emozioni si scatenassero e ne prendessero il controllo.

Il loro codice insegnava loro a combattere in uno stato di calma determinazione e di non arrendersi mai.

Il loro allenamento li portava ad aver compiuto innumerevoli volte le azioni e le situazioni che avrebbero trovato sul campo di battaglia e questo li portava ad agire in maniera semplice e programmata.

E, mentre erano certamente disposti a morire per il loro paese, si sono concentrati maggiormente sul loro desiderio di vivere e tornare alle loro famiglie.

Hanno combattuto con la mentalità che la vittoria è un requisito, non qualcosa che “potrebbe funzionare”.

 

Ciò che gli antichi Spartani hanno fatto è stato piuttosto semplice: si sono addestrati di più meglio di ogni altro esercito nel mondo. Avevano una maggiore disciplina e una maggiore concentrazione, così scatenarono di più il loro istinto da caccia umano rispetto ai loro nemici.

Ecco perché non hai bisogno di un altro “hack” o “scorciatoia” per raggiungere il successo.

Devi solo essere implacabile. Devi avere un obiettivo ed una via per raggiungerlo, fatta di passi intermedi ben chiari.

Quando hai una struttura, seguirla ti porta fuori dalla modalità decisionale (che è nella tua testa) e ti mette in modalità azione (che è nel tuo stomaco).

Anche i tuoi istinti da combattente sono nel tuo stomaco. Esci dalla tua testa, lavora di pancia ed il tuo risultato si avvicinerà.

 

Ma chi sono gli spartani di questi anni?

 

Se penso agli spartani moderni, mi vengono immediatamente in mente due categorie, i navy seals (ed in generale tutti i corpi speciali dei vari eserciti) e gli atleti Spartan (da buon praticante del running bisogna pur trovare dei modelli…).

mentalità vincente e resistenza
Non si molla mai! Tutto merito della mentalità vincente?

 

Entrambe le categorie, almeno nel loro allenamento, solitamente hanno una via d’uscita migliore della loro morte, ma i concetti di base del loro obiettivo, della loro motivazione e della loro volontà nel raggiungimento del risultato è la stessa!

mentalità vincente per arrivare in fondo
Mentalità vincente è anche collaborazione nel raggiungimento dell’obiettivo

 

Per diventare un navy seal si deve passare attraverso un ciclo infernale di prove e sfide, compresa l’ Hell Week (settimana infernale) in cui la motivazione, mentalità e resistenza allo stress vengono messi deliberatamente alla prova, in modo tale da porli in condizioni peggiori, più difficili, di quelle che potrebbero trovare sul campo di battaglia.

Nessuno li obbliga a farlo, ed in ogni momento c’è sempre la possibilità di suonare la “campana”.

Se durante l’allenamento non ce la fai più, sei stanco e non riesci più a tollerare la stanchezza, il dolore, il freddo o la privazione dei bisogni fondamentali (in particolare il sonno) sarà sufficiente suonare la campana presente nel campo di allenamento per essere liberi…

 

Stessa cosa se vuoi diventare un atleta Spartan e completare una prova del loro circuito; la liberazione dallo sforzo, dalla fatica è sempre lì a portata di mano, è sufficiente fermarsi da una parte ed arrendersi.

 

Qual è la cosa che unisce queste generazioni di “guerrieri” distanziati tra loro da migliaia di anni?

L’allenamento deliberato e continuativo, al fine di farsi trovare pronti ad ogni evenienza.

 

La concentrazione completa e deliberata sull’esito della missione e la disciplina verso la stessa che li porta a tenere ben fisso in mente il loro obiettivo.

La consapevolezza che la campana è sempre a disposizione ma che se la suonerai sarà finita, avrai abbandonato la tua missione ed il lavoro sarà terminato senza il raggiungimento dell’obiettivo.

Cambiare un atteggiamento o una mentalità non è impossibile, è solo un interruttore da azionare e si avrà un singolo evento da trasformare in un abitudine continuativa.

Esercita il controllo emotivo sulle piccole cose in modo da poter crescere ed essere preparato alle sfide degli eventi più impegnativi.

 

Come? Non hai una campana?

Non è vero, se ci pensi bene ne hai mille che dondolano davanti ai tuoi occhi tutti i giorni…

Il cazzeggio su internet quando invece dovresti lavorare….

Il divano e lo zapping selvaggio davanti alla televisione quando avresti del lavoro da fare…

Lo sgarro alimentare quando sei a dieta…

Il saltare un impegno, un obiettivo o un qualcosa di precedentemente impostato auto inventandoti una scusa…

 

Le campane (l’arrendersi) sono sempre intorno a noi, sta a noi avere la forza di volontà ed integrità nel resistere a suonarle…

 

Togli l’emozione dalle tue scelte e decisioni, decidi che vale la pena di combattere e resistere per raggiungere il tuo obiettivo e vedrai immediatamente i risultati arrivare, nella dieta, nello sport e nel business, la ricetta è sempre la medesima.

 

Sii implacabile nella gestione del tempo, delle tue priorità e delle tue energie, solo così potrai essere un vero Spartano moderno!

 

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