PROCRASTINAZIONE

Procrastinazione? Ohibò, che cosa significa questo parolone?

Uno dei mali peggiori della civiltà avanzata nell’ambito lavorativo, dello studio e della crescita personale.

Rimandare il tutto a domani
Procrastinazione

Letteralmente, secondo Wikipedia:

 

Procrastinare = rimandare al domani con lo scopo di temporeggiare o, addirittura, di non fare ciò che si dovrebbe.

 

Ma praticamente che vuol dire procrastinazione?

Semplicemente è quella cosa che facciamo tutte le volte che rimandiamo qualcosa di fondamentale, importante per noi o per il nostro lavoro utilizzando qualche scusa più o meno plausibile.

Ci inventiamo compiti o attività non fondamentali o arrivando a fingere impegni, malattie e quant’altro pur di non affrontare il tema che ci farebbe veramente svoltare la giornata.

Procrastinazione? Ecco come ti ritroverai
La procrastinazione in pratica

 

Ti sei mai trovato a dover terminare un lavoro fondamentale o importante e pensare “controllo un attimo cosa dicono su Twitter e Facebook e poi mi ci dedico” per poi, un interminabile periodo di tempo dopo trovarti a dire “ah, ho fatto tardi, va bè lo farò domani”.

BECCATO! Ecco un caso di procrastinazione!

 

Oppure hai mai pensato “Cavolo, quante cose da fare” ed invece che affrontarle ad una ad una come Zorro di fronte ai soldati del sergente Garcia, ti metti a fare una bellissima lista in Word, in cui inserirai i compiti in fase di importanza, formattata per stare in un’unica pagina, con tanto di aggiunta di check-box per spuntare i compiti eseguiti?

BECCATO!

 

Hai mai scritto un compito nella tua app di cose da fare e poi lo hai lasciato lì a marcire fino a quando non ha iniziato a puzzare come un pannolino di un bebè (usato ovviamente) dimenticato in auto sotto il sole?

BECCATO!

 

Hai mai fatto un compito al 99% del lavoro e poi passato un tempo in–ter-mi-na-bi-le a rifinirlo, guardarlo, adattarlo, correggerlo, neanche fossi stato un adolescente di fronte allo specchio all’approssimarsi del primo appuntamento?

BECCATO!

 

Se anche tu, sei caduto almeno una volta o più spesso in uno dei casi sopra citati, ho una brutta notizia per te, sei un procrastinatore….

La cosa buona però è che è una malattia curabile e senza nemmeno doverti fare una puntura!

 

Cosa serve per combatterla? Pochissime cose, in particolare:

  • Un sistema per identificare le proprie priorità come ad esempio la matrice di Eisenhower, per elencarle (io uso Todoist) e poi eseguirle!
  • Tanta azione, agisci, fai, procedi! Sei un conquistatore lanciato nel selvaggio west, è un assalto ai tuoi compiti, non una guerra di posizione!
  • Oppure al contrario non fare niente! Come niente? Sì, proprio niente! Non hai voglia di fare un determinato, importante compito? Perfetto, (ti capisco 😉 non farlo, ma non fare neanche nient’altro, stai lì, senza distrazioni (appoggia quel telefono, ti ho visto!).

 

Sappi che avrai solo due scelte:

  1. Fai il lavoro
  2. Non fai assolutamente nulla!

Sono sicuro che in breve tempo ti rimetterai al lavoro, con l’obiettivo di terminarlo il prima possibile!

 

Ehi, hai guardato questa lista di app? Molte ti possono aiutare!

Vuoi un aiuto nel combattere la procrastinazione? Segui i nostri aggiornamenti e spargi il verbo!

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