Recentemente, in uno dei molti (troppi) viaggi aerei intrapresi per lavoro ho visto il film The Founder.
Questo film racconta la storia di Ray Kroc, il creatore di una delle catene di fast-food più famose del mondo, Mc Donald’s.
(Nota, questo non è il luogo per valutare il cibo di McDonald’s, l’aspetto etico etc etc, stiamo focalizzati sulla parte relativa alla crescita personale ed al successo, please).
Premetto che l’ho iniziato a guardare con un po’ di scetticismo, ma alla fine il film mi è piaciuto ed anche molto, quindi ti consiglio assolutamente di vederlo.
Come al solito non ti farò una recensione completa del film, né un racconto dello stesso, ma ci concentreremo sui ponti forti dello stesso, soprattutto in ambito crescita personale…
Ecco cosa ho imparato da The Founder, o cosa mi è stato ribadito dal film stesso:
-
L’abitudine del successo
Una delle prime scene di The founder ci mostra Kroc che in una stanza d’albergo, dopo una giornata di lavoro si mette ad ascoltare, in maniera attiva, dei vinili motivazionali.
Che tu lo faccia al mattino, alla sera, durante i tuoi spostamenti, non è fondamentale quando, ma dedica sempre un po’ di tempo alla crescita ed all’auto miglioramento.
-
Ottimizzazione
Quando Kroc scopre il fast-food dei fratelli Mc Donald’s trova un attività in cui tutto è organizzato al millimetro ed al secondo; ogni cosa è al suo posto, ogni persona sa esattamente cosa fare ed in che momento farlo; questo porta ad una produttività elevatissima ed ad un modello di lavoro costantemente in evoluzione.
-
Tanto lavoro ed essere umili sempre
L’ennesima riprova che il successo “dalla sera al mattino” è solo una favola nella maggior parte dei casi.
Quello che porta al successo è il duro lavoro, il non montarsi la testa ed il rimanere sempre umili.
La dura gavetta, il duro lavoro, non vengono mai visti ne citati in molte storie di successo; ai media ed alle persone piace più stupirsi per quell’azienda diventata famosa in un giorno (quante volte anche per le start-up hai letto di aziende vendute per milioni di euro come se le stesse fossero state create la mattina prima); nel 99,9% dei casi invece c’è una parte molto lunga, dura e poco soddisfacente prima di arrivare al successo.
Anche una volta raggiunto, il successo non ci dovrebbe fare montare la testa, il lavoro non è finito e spesso dovremo ancora metterci in prima persona davanti alla piastra a cuocere gli hamburger…
-
Non arrenderti mai e Non è mai troppo tardi
Ray Kroc ha più di 50 anni quando inizia ad annusare l’occasione di McDonald’s e prima di quella si è imbarcato in altre mille idee che non hanno portato al risultato voluto.
Nonostante quello Ray ha continuato a perseverare, fallire e riprovare fino a quando non ha trovato l’idea che è sbocciata portandolo ad un buon risultato.
Per lo stesso motivo, non pensare che sia troppo tardi per partire con qualcosa di nuovo; c’è sempre tempo per creare un business o trovare un idea vincente.
I casi di persone che sono diventate famose /ricche / hanno realizzato la loro idea in età avanzata sono innumerevoli.
Giusto per restare nel settore fast-food, oltre a Ray Kroc puoi ad esempio farti ispirare dal colonnello Sanders, creatore alla tenera età di 65 anni suonati della catena KFC, rinomata per il pollo fritto.
-
Copiare non basta
Spesso senti dire: “replica qualcosa che funziona ed avrai successo anche tu”.
Non è sempre vero, perché solo copiare senza metterci del proprio non porta quasi mai a risultati eclatanti.
Puoi prendere ispirazione da qualcosa esistente, ma dovrai metterci del tuo (lavoro ed idee) per portarlo ad un altro livello.
-
Un buon prodotto da solo non è sufficiente
Punto legato in parte al precedente.
Non puoi pensare che solo avere un singolo prodotto o servizio eccellente sia sufficiente.
Qualcuno lo dovrà pur conoscere per acquistarlo o no?
Per farlo conoscere sarà necessario un po’ di marketing e di investimento, anche basilare, o no?
L’hamburger preparato da MC Donald’s non è migliore di quello di mille altri pub e fastfood; probabilmente esistono migliaia di piccoli locali che fanno (o facevano) panini migliori.
Però McDonald’s è conosciuto in tutto il mondo, il paninaro del paesino è conosciuto solo nei dintorni (anche qua tutto sta in dove si vuole arrivare, magari la tua idea di successo è proprio quella, ma anche in quel caso fare solo il miglior panino, aspettando che qualcuno entri non è la miglior strategia).
-
Creati delle esperienze e conoscenze orizzontali, non solo verticali.
No, non stiamo parlando di parole crociate…
Le conoscenze orizzontali sono quelle in cui ci si è dedicati o si è imparato a fare molte cose, eterogenee ma legate da un minimo filo conduttore, quelle verticali sono invece specializzazioni in un solo compito o lavoro, entrando sempre di più nello specifico, fino ad arrivare ad essere il miglior esperto mondiale di una singola azione.
Non disperdere il tuo tempo e le tue conoscenze cercando di fare ed imparare tutto, è controproducente e poco prduttivo, ma non ti focalizzare nemmeno troppo, avere più conoscenze ti aiuterà a vedere il tuo problema o la tua opportunità sotto diversi punti di vista.
Cosa penso di The founder?
A me è molto piaciuto, mi ha raccontato una storia che non conoscevo, relativa ad un azienda che invece conosco molto bene, anche per la diffusione planetaria dei suoi fast-food.
Come scritto in precedenza, non sono un estimatore di questo genere di locali, anche se a volte mi è capitato di mangiarci, ma non si può non apprezzare il modello di business e di marketing che c’è dietro gli stessi.
Il successo è visto in maniera molto diversa per ciascuno di noi; a me ad esempio non interessa aprire una catena di fast-food a livello mondiale, ma alcune, se non tutte, le lezioni riportate in questo film sono pertinenti ed attuali con qualsiasi idea, progetto e sogno…
The founder è uscito nel 2016, dura 115 minuti, secondo me ben spesi.
E tu cosa ne pensi?
L’hai visto? o hai letto il libro?
Una risposta a “The founder. Cosa puoi imparare per la tua crescita da questo film?”
[…] Coolidge è stato il 30° presidente degli USA, esattamente un secolo fa. Presidente controverso, è ricordato per un grande periodo economico durante il suo mandato e per aver lasciato il via libera all’economia e all’industria, con un approccio di “lasciar fare”. Questa frase è tornata poi in auge alcuni anni fa, visto che si tratta di una di quelle ascoltate da Ray Kroc nel film The Founder. […]